Sabato 4 Gennaio 2025

Piogge, vento e neve nel weekend. Poi il ‘Ciclone della Befana’ rincara la dose

Sollievo solo sabato, ma durerà poco. Il nuovo anno si apre con precipitazioni ovunque. Libeccio sul Centro-Sud e Tramontana fino a 70 km/h in Liguria. Le previsioni

Previsioni meteo, molti giorni di maltempo (foto Ansa)

Previsioni meteo, molti giorni di maltempo (foto Ansa)

Roma, 3 gennaio 2025 – Il nuovo anno porta con sé una ventata di freddo gelido sull’Italia: le correnti nord atlantiche con piogge e perturbazioni sono già in transito sul Paese. A parlarne è Antonio Sanò, fondatore del sito ilMeteo.it, che specifica che la prima perturbazione dell’anno è partita dalla Romagna ed è diretta verso il Sud.

Cosa succederà nelle prossime ore

I primi ‘obiettivi colpiti’ di questo fronte, collegato ad una vasta area di bassa pressione polare centrata sul Mar Baltico, sono la Romagna, le Marche, la Toscana e il Lazio, che stanno già subendo precipitazioni. 3BMeteo specifica che accumuli pluviometrici di oltre 20mm sono attesi sull'Appennino pistoiese. Il maltempo si sposterà quindi verso le restanti regioni del Centro e tra Campania e Basilicata. In serata sarà la volta di Puglia e Alta Calabria. Bassa Calabria e Sicilia resteranno le ultime roccaforti del bel tempo. In Sardegna il tempo sarà variabile, con qualche rovescio sul versante occidentale. 

Neanche il vento darà scampo: le piogge saranno accompagnate da un rinforzo di Libeccio su buona parte del Centro-Sud. La Liguria sarà colpita da raffiche di Tramontana fino a 60-70 km/h. Nella sera la situazione di maltempo rientrerà con la rotazione dei venti da Maestrale: situazione diversa al Sud, che sarà interessato da rovesci sparsi con un generale peggioramento delle condizioni meteorologiche. 

Dove è prevista la neve

3BMeteo fa sapere che la notte tra ieri e oggi ha generato qualche nevicata sulle Alpi, specie sui settori di confine, “con accumuli fino a 30cm su quelli franco-svizzeri, anche se al primo mattino le condizioni sono già in miglioramento”. 

Si imbiancheranno gli Appennini: la neve è prevista a quote medie, fino ai 900-1100 metri stando alle previsioni de IlMeteo.it; una vera e propria boccata d’aria per gli impianti sciistici della dorsale. Neve anche sulla Valle d’Aosta e sui rilievi alpini di confine. 

Cosa aspettarsi nel weekend

Con l’arrivo del weekend potremo salutare la prima perturbazione del 2025: per sabato è generalmente previsto il sole, ad eccezione di qualche nube in val Padana e alla sera. Ma la parentesi di bel tempo durerà poco: la seconda perturbazione dell’anno si avvicinerà, pronta ad entrare in modo più esteso da domenica sera. 

La giornata di domenica sarà all’insegna di un tempo prettamente nuvoloso al Nord e sulla Toscana, con qualche piovasco tra Liguria e Versilia. Nel corso della giornata la Pianura Padana potrebbe essere interessata da pioviggine, specie sul settore occidentale. Per il resto del Paese previste ancora ampie schiarite, con tempo discreto e prevalentemente soleggiato al Centro-Sud.

Il ciclone della Befana

Ma è alla sera che inizierà a colpire il ‘Ciclone della Befana’: sebbene interesserà principalmente la zona compresa tra Londra e Parigi – come uragano di categoria 1 – gli effetti si sentiranno chiaramente anche in Italia. Vento e piogge saranno notevolmente rinforzati. Sono attese correnti tese di Scirocco soprattutto sui nostri mari e lungo le coste tirreniche. Ci saranno inoltre precipitazioni al Nord con neve sulle Alpi oltre i 1.000 metri (qualche fiocco a bassa quota sul Piemonte meridionale) e piogge sparse sulle regioni centrali tirreniche.

La mappa di 3BMeteo