Roma, 2 ottobre 2024 – Accelerata dell’autunno sull’Italia: diversi giorni di forti piogge e calo delle temperature al Nord. Sarà una fase di severo maltempo da Nord a Sud. Lorenzo Tedici, meteorologo di ilMeteo.it, spiega che una bassa pressione è in transito tra Svizzera e Germania, mentre un altro minimo depressionario scivola dal Canale della Manica verso l'Italia. Il sito 3bmeteo segnala che “la bassa pressione che si formerà sul Mediterraneo rallenterà il movimento del maltempo, attivando nel contempo venti tesi a rotazione ciclonica soprattutto tra giovedì e venerdì, quando sono previste raffiche anche di oltre 70-80km/h e mari molto mossi o agitati”.
La prima fase del peggioramento
IlMeteo.it rileva che tutti questi movimenti causeranno un deciso peggioramento sul Nord Italia e sull'Alta Toscana. Nelle prossime ore le città dove pioverà di più saranno Gorizia, Trieste ed Udine, ma in pratica tutto il Triveneto, la Liguria di Levante e la Toscana saranno bersagliate da rovesci e precipitazioni intense. Oggi è atteso un miglioramento tra Lombardia occidentale e Piemonte, mentre alcune piogge raggiungeranno anche Umbria e il nord del Lazio.
Temperature, Italia spaccata
A causa del maltempo le massime scenderanno al Centro Nord, mentre al Sud saliranno, complici le calde correnti meridionali dalla Libia: a Siracusa, Catania e Bari oscilleremo intorno ai 30-32 gradi.
I rischi per giovedì 3 ottobre
Il maltempo più estremo colpirà giovedì: si temono intensi fenomeni verso il Centro Italia, anche verso la Capitale. "I nostri modelli meteorologici indicano Terni, Ancona e Roma come le prime tre città con i maggiori accumuli di pioggia in 24 ore, ma anche al Nord e tra Campania e Puglia si avranno fenomeni diffusi ed intensi", afferma Tedici.
Un venerdì tra nubifragi e neve
L’ondata di maltempo, come anticipato, sarà lunga: venerdì 4 ottobre ci sarà tanta pioggia anche in Umbria, su tutto il centro, al Nord Est e dalla Campania verso la Puglia: al momento si temono violenti temporali sul Salento e sulla costa del Basso Tirreno. Temperature quasi invernali sulle Alpi orientali dove non si escludono fiocchi di neve oltre i 1800 metri di quota.
Nel weekend migliora, ma solo un po’
Con l'allontanamento del ciclone nel fine settimana avremo un graduale miglioramento anche se, sul versante adriatico e al sud, ci saranno ancora tanti rovesci e locali temporali fino a domenica mattina, con un po' di pioggia attesa sabato ancora sulla capitale.