Lunedì 9 Settembre 2024

Maltempo, non è finita. Seconda perturbazione: sarà autunno. Ciclone, crollo termico, nubifragi e neve

Violento nubifragio su Roma: allagamenti e alberi caduti. Nelle ore precedenti intense precipitazioni hanno colpito la Toscana e l’Emilia Romagna. Breve tregua, nuovo peggioramento da mercoledì pomeriggio

Roma, 9 settembre 2024 – Maltempo in tutta Italia con forti precipitazioni e netto calo delle temperature. Un vero e proprio assaggio di autunno con allerta arancione in 8 regioni, gialla in 15. Temporali su Toscana e Lombardia. Violento nubifragio su Roma, allagamenti e alberi caduti. Dispersi 4 alpinisti sul versante francese del Monte Bianco. L’intensa perturbazione che ha colpito il Centro Nord, nelle prossime ore scivolerà lungo lo Stivale e farà piovere diffusamente al Centro Sud con precipitazioni che potranno risultare abbondanti su Campania, Abruzzo, Molise, Calabria tirrenica e Sicilia.

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La seconda perturbazione

Poi migliorerà, ma la tregua sarà breve. Dopo questa fase di maltempo infatti - annuncia Antonio Sanò, fondatore del sito IlMeteo.it - “il nostro Paese sarà in attesa dell'arrivo della seconda perturbazione”. Da mercoledì pomeriggio le regioni del Nord ritorneranno a vedere la pioggia. “Ciò è dovuto all'arrivo di un ciclone di stampo autunnale. Alimentato da aria piuttosto fredda in quota, il vortice provocherà un deciso abbassamento delle temperature. Il centro depressionario interesserà l'Italia soprattutto nelle giornate di giovedì e venerdì con precipitazioni diffuse, spesso sotto forma di temporale o anche nubifragio che dal Nord si porteranno rapidamente verso il Centro e il Sud”.

Strade allagate a Pisa (foto Del Punta / Valtriani)
Strade allagate a Pisa (foto Del Punta / Valtriani)

Il ritorno della neve

Sarà un colpo definitivo assestato contro l'estate. “Il crollo delle temperature – spiega Sanò -favorirà l'arrivo della neve sulle Alpi; giovedì i fiocchi potranno cadere fin sotto i 1800 metri sul Trentino Alto Adige e a 1200-1300 metri sui confini alpini e zone vicine. Venerdì la quota è attesa in ulteriore calo, segnatamente sul Triveneto. Assieme alle piogge, rinforzeranno i venti che ruotando intensamente attorno all'occhio del ciclone, potranno provocare le prime mareggiate sulle coste tirreniche ingrossando il Mar Tirreno”.

Temperature autunnali

La colonnina di mercurio andrà a picco. “I dati appena arrivati indicano che la perturbazione autunnale collegata al ciclone lascerà l'Italia già nel corso del weekend 14-15, ma il suo transito ci farà piombare in pieno autunno. Le temperature potranno perdere anche 15 gradi con valori massimi anche sotto i 20 gradi al Centro Nord".

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