Genova, 23 novembre 2019 - Il maltempo si abbatte sul Nord Ovest e in particolare sulla Liguria, come da previsioni meteo e allerta rossa, prolungata fino a domani (alle 15 nel ponente di Genova e nell'entroterra di Savona, fino a mezzogiorno a Genova). Oggi allagamenti nel capoluogo in Valpolcevera per la pioggia intensa che si è abbattuta tra le 2 e le 4 del mattino: sono esondati i rii Fegino e Ruscarolo. Chiuso il tratto di A7 Genova-Milano tra Bolzaneto e Busalla in direzione Busalla per un allagamento all'interno della galleria Brasile. La strada statale 582 ''del Colle di San Bernardo'' è chiusa in entrambe le direzioni in località Cisano sul Neva (dal km 29.500 al km 16,800) in provincia di Savona, in via precauzionale per l'esondazione del fiume Neva. La strada statale 225 ''della Fontanabuona'' è chiusa in entrambe le direzioni in località Carasco (km 4,500) in provincia di Genova, in corrispondenza del ponte sul torrente Entella, per l'innalzamento del livello idrometrico.
Maltempo, la piena del Po supera la soglia di guardia. Torino, allagati i Murazzi
Restano circa 400 persone isolate a Genova Cogoleto a causa di una frana, ma la zona è raggiungibile dai mezzi di soccorso. "Le 120 persone che erano rimaste isolate a Genova, in corso Perrone, a causa di una frana provocata dal maltempo ora non lo sono più", ha comunicato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti via Twitter, raccomandando massima attenzione a causa della mareggiate sulle coste, con onde di circa 4 metri e mezzo. Gli sfollati - ha precisato l'assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone - sono 33 su Genova, 1 a Quiliano nel savonese, 18 a Ospedaletti nell'imperiese per una frana che si è abbattuta su una palazzina in via Scieso, 5 a Pieve di Teco in località Calderara e a Sanremo 5 persone totali in via Primavera".
Regione Liguria rende noto che è stato recuperato vivo un uomo disperso che, secondo le prime informazioni, sarebbe scivolato nel Letimbro in località Santuario di Savona.
[23/11-19.43] #AllertaMeteoLIG Recuperato vivo l’uomo disperso a Cimavalle, che sarebbe scivolato nel fiume Letimbro in località Santuario di Savona
— Regione Liguria (@RegLiguria) 23 novembre 2019
Video: 7 persone salvate in un sottopasso
⚠️ Ecco il video in cui si vedono 7 persone messe in salvo nel sottopasso di Brin allagato, transitavano lì con auto e sono dovuti intervenire sommozzatori dei vigili del fuoco. Non uscite di casa, non mettete a rischio la vostra sicurezza e quella dei soccorritori,che ringrazio! pic.twitter.com/iCee0MQkso
— Giovanni Toti (@GiovanniToti) 23 novembre 2019
Video: i vigili del fuoco salvano ragazzi intrappolati in auto
Video: strade come fiumi
⚠️ Ecco gli effetti dell'ondata di #maltempo che si è abbattuta sulla #Liguria. Guardate stanotte via Teglia, a #Genova... Continuate a prestare la massima attenzione. Tutte le informazioni anche sul sito si @RegLiguria. pic.twitter.com/exIkkU5hLq
— Giovanni Toti (@GiovanniToti) 23 novembre 2019
"Notte di forti piogge a Genova, la zona più colpita è stata la Valpolcevera, dove si sono registrati i danni maggiori con allagamenti diffusi, alcune strade chiuse, auto e scantinati finiti sott'acqua e decine di interventi da parte dei vigili del fuoco", scrive sui social Giovanni Toti. "Raccomandiamo di limitare il più possibile gli spostamenti e di prestare attenzione - invita -. Seguite tutti gli aggiornamenti tramite i siti di riferimento tra cui quello di Regione Liguria e allertaliguria.gov.it".
Video: il fiume Teiro a Varazze
L’ondata di #maltempo ha colpito tutta la nostra #regione ed ora si sta concentrando sull’entroterra #savonese: queste sono le immagini del fiume #Teiro a #Varazze...#allertameteolig #allertameteo pic.twitter.com/eytVtCaMVc
— Giovanni Toti (@GiovanniToti) 23 novembre 2019
Frane in Lombardia
Osservato speciale il Lago di Como, in Lombardia. Due strade provinciali sono state chiuse in Valsassina e in Valvarrone, in provincia di Lecco, a causa di frane avvenute nelle ultime ore e dovute al perdurare dell'ondata di maltempo che si sta abbattendo su tutto il territorio con abbondanti precipitazioni piovose. Tra Esino Lario e Parlasco è stata chiusa la provinciale 65 a causa di fango, alberi e detriti finiti sulla sede stradale. Chiusa anche la provinciale 67 tra Pagnona e Tremenico, in questo caso a causa di una scarica di sassi sulla sede stradale. Intanto, continua a crescere il livello del lago (il ramo lecchese del Lago di Como) anche se rimane per ora nei livelli di guardia.
Sette famiglie sono state evacuate dalle loro abitazioni nella zona golenale del fiume Po a San Rocco al Porto, nel Lodigiano. I provvedimenti arrivano in seguito all'ordinanza urgente per stato d'allarme firmata stasera dal sindaco Matteo Delfini dopo la comunicazione pervenuta dal Consorzio Bonifica Muzza Bassa Lodigiana in cui si rende nota la rottura dei due arginelli che si trovano nella zona dell'area golenale il che fa defluire il Po in piena. L'ordinanza ha previsto lo sgombero di persone e animali. In zona, nelle prossime ore, è previsto che il Po raggiunga un'altezza fra i 7.40 metri e gli 8.
Allerta rossa in Piemonte
L'allerta per il maltempo diventa rossa anche in un terzo del Piemonte. Nell'aggiornamento di Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale) l'allarme per "esondazione di corsi d'acqua, allagamenti anche estesi e frane diffuse" riguarda sia la fascia a sud compresa tra le valli Tanaro (Cuneo), Belbo e Bormida, tra le province di Asti, Alessandria e Cuneo sia un'ampia area a nord le Valli Sesia, Cervo e Chiusella, Orco, Lanzo, bassa valle di Susa e Sangone, nelle province di Biella, Vercelli e Torino. È salito a 115, nella serata, il numero delle persone evacuate in via precauzionale in Piemonte per i rischi legati ai dissesti creati dall'ondata di maltempo. La maggior parte nella provincia di Alessandria (22 ad Acqui Terme, 20 a Ovada, 10 ad Alessandria, 8 a Prasco, 6 a Cremolino, 3 a Gavi), 40 a Chiaverano (Torino), 6 a Ormea (Cuneo). Una sessantina le strade provinciali chiuse.
Nel Cuneese sono diverse le strade e i ponti chiusi per precauzione. Sgomberate alcune piccole borgate vicino ai corsi d'acqua a Carrù, Farigliano e Clavesana, mentre i residenti del campo nomadi di Alba sono stati spostati nelle strutture allestite in piazzale Prunotto. Il sindaco di Alba, Carlo Bo, in un'ordinanza ha imposto il divieto di transito anche a piedi su tutte le strade accanto agli argini del Tanaro e al parco Tanaro. Ferrero ha fermato fino a domani, in via precauzionale, la produzione dolciaria nello stabilimento di Alba. Alzate anche le paratie a protezione dell'azienda. I vigili del fuoco sono impegnati a Ormea, Ceva, Garessio, Santo Stefano Belbo, Cortemilia per voragini in strada e prosciugamenti. La pioggia ha provocato un blackout anche a un centinaio di utenze a Castelmagno.
Paura in Valle Strona, sulle alture del Cusio in provincia di Verbania. Una frana di fango e detriti, causata da una slavina staccatasi in quota, ha invaso la strada in località Cerami nel comune Valstrona lungo la strada che porta a Campello Monti. La frana ha isolato la parte alta della valle dove vivono otto famiglie. Per loro e per una quindicina di turisti ospiti del ristorante Rododentro si sono mossi gli uomini del Soccorso Alpino della stazione di Omegna, che trascorreranno la notte con le persone isolate.
Anche nella provincia di Alessandria, già colpita dal maltempo nelle scorse settimane, le nuove precipitazioni stanno creando disagi. Nel sobborgo alessandrino di Spinetta Marengo si registrano allagamenti per l'esondazione del rio Lovassina. Il Comune di Alessandria ha disposto l'evacuazione dell'area golenale del fiume Bormida (già esondato nel Savonese). Strade chiuse per allagamenti nell'Ovadese, nell'Acquese e Tortonese, è esondato il torrente Orba a Capriata, mentre continua a salire il livello del torrente Erro a Cartosio. Sempre sull'Orba è stato chiuso il ponte tra Predosa e Basaluzzo, lungo la provinciale 179. Nell'Acquese è stata fatta evacuare per precauzione una famiglia residente in regione Sottorocca. Prime frane, una su strada Maggiora e una in regione Botti. Anche il Lago d'Orta e il Lago Maggiore sono previsti in significativo innalzamento. Le forze dell'ordine raccomandano di mettersi in autostrada solo se strettamente necessario.
A Torino chiusi i Murazzi: da domani il Po in allerta arancione.
Valle d'Aosta
La valle di Champorcher (Aosta) è isolata a seguito della caduta di una valanga sulla strada regionale, all'altezza del comune di Pontboset. "È una colata di acqua mista a neve, quello che ci preoccupa è ciò che potrebbe ancora scendere. Per questo abbiamo chiuso la strada con un'ordinanza", spiega il sindaco di Pontboset, Paolo Chanoux. "Al momento - aggiunge - non si può percorrere la strada neanche in caso di eventuali emergenze".
Allerta massima anche in Calabria
Il maltempo, informa la Protezione civile, colpirà anche il Centro Sud. "Dalla serata di oggi si prevedono precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulla Sicilia, in estensione nel corso della prossima notte a Campania e Calabria e, dalla mattinata di domani, a Basilicata, Puglia, Molise, Abruzzo e Marche, assumendo carattere di persistenza sui settori ionici, dove i quantitativi risulteranno essere abbondanti. Le precipitazioni saranno accompagnate da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento". Emessa l'allerta rossa in Calabria: l'amministrazione comunale di Reggio Calabria invita i cittadini alla massima prudenza, richiamandosi alle raccomandazioni diffuse dalla Protezione Civile: non mettersi in viaggio se non strettamente necessario; evitare i sottopassi; non sostare in prossimità di aree con versanti acclivi che potrebbero dare origine a colate rapide di fango e crolli di blocchi rocciosi.
Le previsioni meteo di 3bmeteo
Previsioni meteo, domenica rischio alluvioni anche al Sud