Bologna, 1 luglio 2024 – Almeno un weekend di bel tempo a giugno c’è stato: proprio l’ultimo, ma meglio di niente.
Grandinata l’1 luglio a Bologna
Da oggi, però, si guasta tutto di nuovo, come ci ha avvisato l’allerta meteo di Arpae: dal pomeriggio “aumenterà notevolmente la nuvolosità portando, entro sera, il rischio di forti temporali e rovesci”, fa sapere Roberto Nanni, tecnico meteorologo Ampro, poi fino a dopodomani il maltempo sarà generalizzato con una leggera diminuzione delle temperature. Riguardo le massime, si passa dai 31 gradi ai 27 sulla costa e ai 21/22 in pianura. Le minime domani saranno attorno ai 18/19 gradi, mercoledì ai 18 gradi, segnala Arpae.
Come preannunciato, in fondo, il rialzo delle temperature è stato breve e ora ci aspettano non una, ma ben due perturbazioni con temporali anche forti, vento e possibili nubifragi: la prima appunto è attesa tra oggi (lunedì 1 luglio) e martedì, la seconda tra martedì sera e mercoledì.
Dove piove
"Il cedimento dell’alta pressione, unitamente al transito di una massa d’aria relativamente fresca per il periodo, sarà accompagnato da fenomeni localmente intensi soprattutto sulle pianure in prossimità del Po e lungo il versante adriatico con manifestazioni che potranno divenire grandinigene”, spiega Nanni.
Temporali e vento
“Non si escludono situazioni critiche dovute a forti colpi di vento durante i temporali, seguito da un generale calo delle temperature anche per il rinforzo della ventilazione dai quadranti settentrionali (Maestrale a tratti sostenuto lungo le aree costiere). Non mancheranno, ovviamente, ampi spazi soleggiati nell’intermezzo delle due perturbazioni (nel pomeriggio e sera di martedì 2)”.
Mucillagine in Adriatico
Prima il maltempo, poi il caldo e l’afa hanno avuto come controindicazione l’affioramento della mucillagine in diverse zone della costa Adriatica (video). Non solo in Romagna, ma soprattutto nelle Marche e in Abruzzo. Il cambio del tempo porterà il mare da essere “poco mosso a localmente mosso”. Questo “porterà un beneficio alla situazione mucillagine in Adriatico”.
Quando torna l’alta pressione
“Tra giovedì 4 e venerdì 5 nuova rimonta da ovest dell’alta pressione verso l’Italia, garanzia di tempo prevalentemente stabile e soleggiato, con temperature di nuovo in rialzo, su livelli estivi ma senza eccessi”, conclude Nanni.
Caldo anche per il weekend?
"Nel corso del fine settimana, però, al Nord potrebbe tornare l’instabilità per l’avvicinamento di un’altra perturbazione”, avvisa intanto Nanni. Si vedrà con le previsioni dei prossimi giorni.
Cambi repentini del clima e malattie
Caldo, freddo, afa, nubifragi: l’estate è partita in maniera turbolenta. Solo la scorsa settimana l’attenzione è stata importante sui fiumi, visti i nubifragi e le piogge intense che hanno portato a numerosi allagamenti, danni, frane – e purtroppo un morto nel Parmense, dopo l'esondazione del torrente Termina – soprattutto in territorio emiliano, tra Modena e Reggio Emilia (dove sono esondati l’Enza e il Crostolo).
Questi cambiamenti repentini alcuni esperti li rendono riconducibili alla ‘tropicalizzazione’ del clima, elemento che porta con sé – lo dice Marco Libanore, direttore dell’Unità operativa di malattie infettive di Ferrara in un’intervista al Carlino – anche nuovi rischi, febbri e malattie, come quelle che derivano dai vari tipi di zanzara.