Stoccolma, 4 gennaio 2024 - Un'ondata di freddo estremo e tempeste di neve ha investito la Scandinavia causando disagi e la chiusura di molte scuole. Le temperature nella regione sono scese a -40 gradi per il secondo giorno consecutivo. Nel villaggio di Kvikkjokk, nella regione artica della Svezia, la colonnina di mercurio è scesa a -43,6 gradi, la temperatura più bassa registrata nel Paese a gennaio negli ultimi 25 anni, come ha riferito l'agenzia di stampa svedese Tt.
E sempre in Svezia si stima che circa un migliaio di veicoli siano rimasti bloccati sull'autostrada E22 tra Hörby e Kristiansand. La polizia ha invitato gli automobilisti intrappolati a cercare di restare al caldo e a non abbandonare i propri veicoli andando via a piedi e l'esercito sta intervenendo insieme ai soccorsi. Inoltre stamattina gli abitanti del comune di Alvsbyn si sono svegliati senza elettricità e con una temperatura di -35 gradi. Una situazione di grande disagio vista la mancanza totale di diretta luce solare in questo periodo dell'anno per via della latitudine. Secondo i meteorologi, sabato le bassissime temperature raggiungeranno Stoccolma.
Il freddo estremo, la neve e venti di burrasca hanno provocato l'interruzione dei trasporti in tutta la regione nordica, con diversi ponti chiusi e alcuni servizi ferroviari e di traghetti sospesi. La polizia in Danimarca ha esortato gli automobilisti a evitare i viaggi non necessari. L'ondata di aria fredda proveniente dalla Siberia e dalla regione artica ha investito anche la Russia occidentale, con le temperature a Mosca e in altre aree che sono crollate fino a -30 gradi.