Roma, 15 aprile 2024 – “Adesso provate un po' a pensare a come potrebbe essere la prossima estate, visto il trend in atto. L'ultimo aggiornamento del Centro Europeo prefigura un trimestre estivo da record a causa verosimilmente di un anticiclone africano sempre più invadente sul bacino del Mediterraneo, con scostamenti rispetto ai valori di riferimento addirittura di +3 gradi già in avvio di giugno su buona parte Europa, Italia compresa”. Così, in un articolo sul sito, ilMeteo.it illustra la tendenza per la prossima estate che arriva dai centri di calcolo. Una tendenza per niente rassicurante.
Ondate di caldo roventi e prolungate
Potrebbe configurarsi, per l’ennesima volta, una situazione senza precedenti. “Tradotto in parole semplici – scrive il meteorologo Mattia Giussioni – , ci aspettano ondate di caldo roventi e prolungate con punte massime fin verso e oltre i 40 gradi. Nell'estate 2023 abbiamo già sperimentato condizioni simili, con record a Roma di 43 gradi e fino a 48 gradi in Sicilia e Sardegna; quest'anno, viste le premesse, potrebbe andare addirittura peggio”.
Dieci mesi di fila più caldi di sempre
Il cambiamento climatico non lascia scampo. E a dirlo sono i numeri: il marzo del 2024 è stato il mese di marzo più caldo mai registrato, aveva comunicato la scorsa settimana il servizio meteo della Ue Copernicus. La temperatura media globale il mese scorso è stata di 14,4 gradi, superiore di 0,73 rispetto alla media del trentennio 1991-2020 e di 0,10 gradi rispetto al precedente record di marzo, quello del 2016. Il mese inoltre è stato di 1,68 gradi più caldo della media di marzo del cinquantennio 1850-1900, periodo di riferimento dell'era pre-industriale. Secondo Copernicus, il marzo 2024 è il decimo mese di fila che si classifica come il più caldo mai registrato.
Aprile come giugno
Anche aprile in Italia ha segnato temperature tipiche del mese di giugno. Nei prossimi giorni sono in arrivo pioggia, venti forti e un brusco calo delle temperature a causa di una irruzione di aria fredda proveniente dalla Scandinavia, che entrerà in scena domani, destinata a destabilizzare il tempo almeno su parte del nostro Paese.
Battuti i record ovunque
Rischia comunque di essere una breve parentesi in uno scenario ormai di follia meteo costante, come quelli registrati nelle ultimre ore. “Record di temperatura che continuano a cadere uno dietro l'altro in questa terza ondata di caldo anomalo dall'inizio della primavera”, scrive 3bmeteo. ”A fare i conti con temperature da piena estate sono state soprattutto Spagna, Francia, Svizzera, parte della Germania e naturalmente l'Italia. Superati i 33 gradi in Spagna a Ourense in Galizia, 33 anche a Tortosa, 30 nella settentrionale e "atlantica" Bilbao e a Pamplona a quasi 500 metri di altitudine. In Francia alcuni record resistevano dal 1970 come i 29,5 gradi di Lagrasse superati di ben 1 gradi con 31.5 gradi. Battuti seppur di poco anche record più antichi come i 31 gradi di Carcassone dell'aprile 1949 che ieri ha raggiunto i 31,3”. Ma parliamo – spiegano gli esperti – solo di alcuni dei centinaia di record registrati, sarebbe davvero lunghissimo enumerarli tutti.