Bologna, 17 luglio 2023 – Temperature sempre più alte in città e nelle zone pianeggianti. Se a giugno si aveva a che fare con continue allerte meteo per i temporali, ora sono l’afa e il caldo anomalo a preoccupare. Mentre ci si chiede quanto ancora possa durare e quali possano essere i rischi sulla salute, la Protezione civile ha fatto scattare una nuova allerta meteo in Emilia Romagna.
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Una criticità in vigore dalla mezzanotte del 18 luglio e per 24 ore, fino al 19 luglio. Sono previste temperature massime superiori a 38 gradi in tutta la pianura regionale, con esclusione della fascia costiera.
Nello specifico, le province coinvolte nell’allerta gialla per temperature alte sono tutte quelle della regione (quindi Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini), ma nelle fasce pianeggianti.
Quando è previsto il picco
Ci si aspettano picchi anche di 40 gradi nella giornata del 19 luglio, con temperature massime tra i 38 e i 39 gradi domani, il 18 luglio. Ci sarà molto probabilmente una tregua a partire da giovedì 20 luglio con flussi in quota di origine atlantica che favoriranno condizioni di temporanea instabilità sul settore alpino.
Potrebbero esserci temporali anche in pianura a ridosso del Po, in un contesto di tempo in prevalenza sereno o poco nuvoloso. Le temperature caleranno di 3/4 gradi giovedì e tenderanno poi a rimanere su valori massimi prossimi ai 33/35 gradi sulle zone di pianura e attorno a 30 gradi lungo la costa. In leggero calo anche le temperature notturne, più marcato nelle aree rurali.
Caldo record in pianura Padana
A confermare che il caldo estremo di questi giorni coinvolgerà soprattutto la pianura è il climatologo al Cnrs di Parigi, Davide Faranda, che all’agenzia Dire fa sapere: "Le zone interne della Sicilia, della Sardegna e la pianura padana sono le favorite per battere i record di temperatura nei prossimi giorni".
"Queste temperature non sono tipiche del clima normale del Mediterraneo – ha aggiunto lo studioso – perché i cambiamenti climatici e le emissioni di CO2 ne sono la causa principale. Il rapporto dell'Ipcc (Gruppo intergovernativo di esperti sul cambiamento climatico) aveva già anticipato che delle ondate di caldo sempre più lunghe e intense si sarebbero moltiplicate e si moltiplicheranno ancora". Una situazione climatica, secondo Faranda, che "durerà tutta la settimana corrente e si prolungherà fino a fine mese probabilmente".
Previsioni e temperature
Domani, 18 luglio, il cielo sarà in prevalenza sereno. Ma le temperature sono appunto in aumento con condizioni di disagio bioclimatico. Mentre le minime viaggeranno tra i 23/24 gradi sul settore occidentale e i 25/26 gradi sul settore centro-orientale e sulla costa; si attendono massime attorno 33/34 gradi sulla fascia costiera e attorno a 38/39 gradi diffusamente sulla pianura e fascia pedecollinare.
I venti deboli saranno variabili al mattino tendenti a divenire orientali dal pomeriggio sulle zone di pianura centro-orientali con rinforzi di brezza sulla costa, meridionali sui rilievi e settore occidentale.
Anche per la giornata del 19 luglio persisteranno queste condizioni, ma ci saranno anche possibili punte di 40 gradi. Le minime oscilleranno attorno a 24/26 gradi nei centri urbani e lungo la costa, di qualche grado inferiori nelle aree rurali. Massime diffusamente attorno a 38/39 gradi sulle zone di pianura e fascia pedecollinare con possibili punte di 40 gradi, attorno a 35 gradi sulla fascia costiera.