Il 9 giugno, su Netflix, debutterà ‘Questo mondo non mi renderà cattivo’, la nuova serie di animazione di Zerocalcare, che l’ha scritta e diretta. Saranno 6 episodi da 30 minuti ciascuno.
Il trailer
In attesa del debutto della nuova serie di Zerocalcare, prodotta da Movimenti Production (gruppo Banijay) con la collaborazione di BAO Publishing, è stato rilasciato il trailer. Dalle prime immagini si possono cogliere alcuni degli argomenti cari al fumettista romano, già affrontati in ‘Strappare lungo i bordi’: amicizie infrante o messe in stand by, ingiustizie, fatica nel trovare una propria dimensione nel mondo circostante. Nel trailer, inoltre, conosciamo un nuovo personaggio, quello di Cesare, che andrà ad aggiungersi agli altri personaggi ormai famosi: Zero, Sarah, Secco e, naturalmente, Armadillo, nuovamente doppiato da Valerio Mastandrea.
La trama
Dopo vari anni in cui mancava dal suo quartiere, un vecchio amico torna alle origini, dove tutto è iniziato, ma per lui è difficile riconoscere il contesto in cui è cresciuto. Non riesce più a rispecchiarsi in ciò che lo attornia. Zerocalcare vorrebbe dargli una mano, ma nello stesso tempo si rende conto di non essere capace a farlo sentire a casa sua.
Il senso
È difficile rimanere autentici e non farsi corrompere interiormente in mezzo alle difficoltà e alle contraddizioni della vita. È quello che ci racconta ‘Questo mondo non mi renderà cattivo’. Il titolo della nuova serie di Zerocalcare, si ispira a un brano di un cantautore della Capitale e simboleggia un po’ un mantra, una frase che si ripete via via che i protagonisti devono prendere delle decisioni e fare delle scelte, anche complicate, pur di togliersi dagli impicci e dai guai.
Le musiche
Nei nuovi episodi firmati dal fumettista romano ritroviamo la sua collaborazione con Giancane (Giancarlo Barbati). Le canzoni scelte, schiette, dissacranti, a tratti malinconiche, in altri momenti espressioni di pura leggerezza, come il loro autore, saranno disponibili in digitale e in doppio vinile a partire dal 9 giugno, lo stesso giorno dell’esordio della serie su Netflix. La cover è opera dello stesso Zerocalcare.
Chi è Zerocalcare
Michele Rech, in arte Zerocalcare, è un fumettista italiano nativo di Arezzo, classe 1983. È cresciuto a Roma e, fin da ragazzo, è stato molto attivo nei centri sociali. Il suo debutto è avvenuto con un racconto a fumetti delle tragiche giornate del G8 di Genova. Ha cominciato a collaborare come illustratore per ‘Liberazione’ e ‘la Repubblica XL’. Dopo alcune esperienze, nel 2011 ha lanciato il blog zerocalcare.it, in cui ha pubblicato, con cadenza bisettimanale, storie a fumetti che hanno ricostruito la sua vicenda individuale legandola, in modo più ampio, ai disagi e alle incertezze della sua generazione, dandole una dimensione collettiva in cui gran parte del suo pubblico si è riconosciuto. Molto successo ha avuto il suo primo albo a fumetti, ‘La profezia dell’armadillo’, uscito nel 2011.
‘Strappare lungo i bordi’
La prima serie animata dell’artista, ‘Strappare lungo i bordi’ – 6 episodi da 15 minuti ciascuno – è uscita su Netflix nel 2021. Tra aneddoti e flashback, è stato proposto lo scenario narrativo tipico dell’autore, attraverso temi personali e generazionali affrontati con creatività, ironia e delicatezza.