Giovedì 6 giugno esce nelle sale cinematografiche italiane 'X-Men: Dark Phoenix', il film che riporta su grande schermo le attrici e gli attori visti nel precedente 'X-Men - Apocalisse' (2016), fra gli altri Sophie Turner, Jennifer Lawrence, James McAvoy e Michael Fassbender. New entry del gruppo è Jessica Chastain, due volte candidata all'Oscar grazie a 'Zero Dark Thirty' e 'The Help'. Nonostante un cast di assoluto livello, il giudizio della critica è negativo.
X-MEN: DARK PHOENIX, IL FILM
'X-Men: Dark Phoenix' è l'ultimo film della saga dei mutanti, quella che a partire dal 2000 è stata prodotta da 20th Century Fox e che conta un totale di venti pellicole, compresi gli spin-off e il film solisti, per esempio quelli dedicati a Wolverine e a Deadpool.
L'acquisto di Fox da parte di Walt Disney Company, siglato a marzo del 2019, ha avuto come conseguenza la cancellazione della saga e il futuro inserimento dei mutanti all'interno dell'universo cinematografico dei supereroi Marvel (anche Marvel Studios appartiene a Disney).
Per certi versi, dunque, 'X-Men: Dark Phoenix' è il canto del cigno di un franchise che ora attende di essere rilanciato in grande stile. Ha dunque un significato particolare che rappresenti l'esordio alla regia dello sceneggiatore Simon Kinberg, che nel corso degli anni ha scritto quattro film degli X-Men: 'Conflitto finale', 'Giorni di un futuro passato', 'Apocalisse' e appunto 'Dark Phoenix'.
LA TRAMA
La trama è l'adattamento di una delle più celebri saghe a fumetti dei mutanti, quella scritta da Chris Claremont e pubblicata negli Stati Uniti fra gennaio e ottobre del 1980.
Tutto comincia quando la mutante Jean Grey viene in contatto con una misteriosa forza cosmica che amplifica a dismisura i suoi già enormi poteri telepatici e telecinetici. Il problema è che contestualmente perde il controllo di sé, lasciando emergere la Fenice Nera e diventando in questo modo un pericolo per il mondo intero. I suoi amici mutanti si trovano così costretti a decidere se cercare di aiutarla oppure combatterla.
IL TRAILER
COM'È 'X-MEN: DARK PHOENIX', LE RECENSIONI
Il voto medio espresso dalla critica internazionale è molto basso: 42/100 su Metacritic. Le argomentazioni fanno spesso riferimento ad altri due film degli 'X-Men', cioè 'Conflitto finale' (2006) e 'Logan - The Wolverine' (2017).
Nel primo caso perché è stato il precedente tentativo di portare la Fenice su grande schermo: venne largamente criticato e ha sostanzialmente i medesimi difetti di 'Dark Phoenix', cioè personaggi schiacciati dalla trama e momenti drammatici che funzionano solo fino a un certo punto.
Il riferimento a 'Logan' è invece stato utilizzato per marcare la differenza tra 'Dark Phoenix', il deludente ultimo film dei mutanti (quanto meno sotto l'egida di Fox), e l'eccellente ultima volta per il Wolverine di Hugh Jackman, che è invece riconosciuto come un lungometraggio molto ben scritto, diretto e interpretato. Pregi derivati soprattutto dalla capacità di mettere in campo scelte narrative nette e coraggiose, laddove invece la pellicola su Fenice Nera è sembrata più pavida e scontata.
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MagazineX-Men: Dark Phoenix, com'è il film sui mutanti