Venerdì 1 Novembre 2024
BARBARA BERTI
Magazine

X Factor 2020, Alessandro Cattelan annuncia i giudici a Epcc

Durante la puntata del late night show anche l'unica intervista tv per l'Italia a Spike Lee

Alessandro Cattelan

Alessandro Cattelan

Roma, 8 giugno 2020 – Alessandro Cattelan annuncia la giuria di X Factor 2020. Durante la puntata di 'E poi c’è Cattelan', in onda martedì 9 giugno alle 21.15 su Sky Uno (e in streaming su Now Tv), il conduttore svelerà i nomi dei quattro giurati che siederanno dietro il bancone del popolare talent show X Factor (in programma su Sky in autunno).

X Factor 2020, chi sono i quattro giudici

Negli ultimi giorni sono stati fatte tante ipotesi, soprattutto dopo che Cattelan – ancora al timone dello talent – ha lanciato qualche indizio pubblicando un video sui social con quattro pupazzetti, tre uomini e una donna. I fan del programma si sono sbizzarriti con una lunga lista di nomi. Tra i tanti, quelli più accreditati sono la cantante Emma Marrone e Mika. In questo caso sarebbe un ritorno: il cantante libanese naturalizzato britannico ha esordito dietro il bancone nella settima edizione (2012) ed è stato confermato nelle due stagioni successive.

Durante Epcc, quindi, arriverà l’ufficialità dei quattro giudici del programma arrivato alla quattordicesima edizione italiana. I giudici esordiranno a breve con le Audizioni, prima tappa delle selezioni che precedono il live show.

La puntata del late night show di Cattelan - in versione live dal teatro di via Belli a Milano –sarà caratterizzata anche dall’unica intervista televisiva per l’Italia al regista Spike Lee. Premio Oscar alla carriera nel 2015 dopo una straordinaria carriera trentennale, una forza creativa che non scende a compromessi ed è ben radicata nella realtà e nella giustizia sociale, Spike Lee ha sempre reso le sue opere un manifesto del suo costante impegno nella lotta a favore dei diritti sociali, soprattutto quelli degli afroamericani, per una filmografia che ha lasciato un segno indelebile nel mondo cinematografico e della produzione televisiva. La sua testimonianza assume quindi un valore assai importante in questi giorni in cui gli Stati Uniti vengono scossi dalle proteste per la morte di George Floyd.