Domenica 24 Novembre 2024
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X Factor 2017, la lite tra i giudici su Rita Bellanza

Fuori Camille, piovono fischi X Factor 2017, Rita Bellanza senza bussola. Ma il suo talento è introvabile

Rita Bellanza e Levante (LaPresse)

Rita Bellanza e Levante (LaPresse)

Milano, 18 novembre 2017 -  La pioggia sommerge l’X Factor Arena, in diretta su Sky: non è il 'Temporale' evocato dai Maneskin in salsa Ghemon, sono i fischi per l’eliminazione di Camille Cabaltera (squadra Levante), interprete solidissima, pianista e rapper, arrivata al ballottaggio con Gabriele Esposito (squadra Fedez), fanciullo corretto aggraziato ma finora davvero nulla di più. Votano per l’eliminazione di Camille gli stessi che a inizio show si erano sperticati per la medesima in lodi reboanti: Mara Maionchi, Manuel Agnelli e ovviamente Fedez. Incomprensibile, la scelta di Mara e Agnelli, a meno che non si tratti di strategia, togliere di mezzo una concorrente coi fiocchi. Dopodiché, si passa al caso Rita Bellanza.

Forte di un’audizione sensazionale, sulle note di “Sally”, dolorosamente autentica, Rita si è subito imposta come "il diamante puro" di Levante, e di questo X Factor 11. Peccato, però, per le performance successive: Rita se l’è cavata molto bene solo con Brunori Sas 'La verità'), discretamente con Endrigo e con Dalla, decisamente male con LP e, giovedì sera, con 'La donna cannone' di De Gregori. Destinata al ballottaggio dal televoto, è stata graziata dal quinto giudice ospite Gianni Morandi, che ha comunque specificato di averla scelta anche in base a sue altre esibizioni e che ieri per questo verdetto è stato oggetto di molte critiche 'social' ("Eri l’unica persona ‘inodiabile’ in Italia, poi hai deciso di salvare la Bell’ansia.."). È lampante che Rita sia a un’impasse, lo dice lei per prima: "Mi chiedo perché non riesco a tirare fuori me stessa come all’inizio", e le fa eco la giudice Levante: "La sensibilità di Rita è la sua forza, ma forse anche il suo ostacolo".

Fatto sta che Bellanza non ce la fa: potrebbe volare in cielo in carne e ossa, com’è l’invito struggente e impossibile di quei versi bellissimi, ma resta a terra, bloccata. Fedez affonda il coltello: "Sono sbagliate le scelte di Levante. Ha fatto di te un personaggio troppo pesante. Ti ricordi quando sorridevi?", ribadisce lui, con la giudice che si arrabbia: "Fai commenti da social, da bar. Questa è poesia e lei è l’unica che la può cantare". Più preciso Agnelli, che individua – da gran signore – il problema di Rita nell’"estensione". E qui Levante concorda, anche se piuttosto goffamente: "Ci sono sì problemi tecnici, fisici, di respirazione, Rita ha un torace così piccolo...".

Rita Bellanza con la sua vita difficile e col suo timbro personalissimo, quando canta in versione diamante puro, trasmette la verità di un dolore. Da interprete matura e strutturata – cosa che evidentemente Rita ancora non è – , dovrebbe riuscire a rintracciare quella verità in ogni canzone o quasi, e preferibilmente senza autodistruggersi, come Amy Winehouse. Da immatura concorrente di un talent show a base di cover vattelappesca e di tempi ristrettissimi, Rita andrebbe allora tutelata un po’ di più; dovrebbe essere se non Levante il suo team a rintracciare canzoni più adatte a lei, a insegnarle a scavare dentro ogni canzone, per ritrovare se stessa e la sua verità. Vedremo cosa succederà giovedì prossimo con l’inedito che porterà in scena. Scena che nel frattempo le viene puntualmente rubata da Maneskin e Ros, da Samuel Storm e da Licitra. E anche, a essere sinceri, da Camille.