Lunedì 23 Dicembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Wonder Park al cinema, viaggio nel paese dei balocchi

Ecco quello che c'è da sapere sul film d'animazione, compresi trailer e recensioni. Nelle sale dall'11 aprile

Una scena del film – Foto: Paramount Animation

Immaginazione e purezza di spirito sono valori importanti e il film d'animazione 'Wonder Park' è pronto a ribadirlo con forza: esce giovedì 11 aprile ed è indirizzato soprattutto a un pubblico di giovani e giovanissimi. Ecco tutto quello che possiamo dire senza fare spoiler che non siano già compresi nel trailer. WONDER PARK, IL FILM D'ANIMAZIONE Prodotto dal reparto animazione di Paramount Pictures insieme a Nickelodeon Movies, 'Wonder Park' è scritto da Josh Appelbaum e André Nemec, che insieme hanno lavorato a serie TV come 'Life on Mars' e 'October Road' e a film come 'Mission: Impossible – Protocollo fantasma' e i due 'Tartarughe Ninja' con attori in carne e ossa. Il regista è Dylan Brown, che si è fatto le ossa come animatore presso Pixar e che però è stato licenziato da Paramount e Nickelodeon quasi alla fine della lavorazione di 'Wonder Park': per questo motivo il suo nome non compare nei titoli di testa. Sembra che la ragione dell'allontanamento siano stati comportamenti inappropriati nei confronti di lavoratrici coinvolte nella produzione del film. LA TRAMA La storia è quella di una bambina di nome June che ha una sfrenata fantasia e che grazie a essa ha immaginato un parco giochi favoloso. Qualche anno più tardi scopre che il parco esiste sul serio, ma è ormai in stato di abbandono perché lei ha smesso di sognare: aiutata da un gruppo di animali parlanti proverà a rimetterlo in piedi. IL TRAILER COM'È 'WONDER PARK', LE RECENSIONI La critica statunitense ha accolto 'Wonder Park' con più di una riserva, decretando un voto medio di 46/100. Leggendo qua e là emerge che la ragione principale dello scontento è una trama di poco spessore e poca ispirazione. Dal punto di vista visivo l'impatto è indubbiamente notevole e la morale veicolata è adattissima a un pubblico di giovanissimi, ma nel complesso ciò non è bastato e molti recensori hanno rimarcato una certa carenza di sostanza. Leggi anche: - Lo spietato, il film: Riccardo Scamarcio su Netflix, ma prima in sala - After al cinema, il genere romantico piace sempre - The Silence, film horror di Netflix: non fare rumore