
Uno scorcio dell’interno della ’Kasa dei Libri’ a Milano
Alla Kasa dei Libri, Largo Aldo De Benedetti 4, all’interno di un condominio nel trendy quartiere Isola, Milano, anche i pavimenti sono fatti di pagine stampate, e ci sono coccodrilli con un libro in mano. Spazio per leggere, ascoltare, recitare, assaporare... Il padrone di casa, Andrea Kerbaker (scrittore e docente universitario), vi custodisce la sua Kollezione: 35.000 volumi, tra cui una poesia autografa di Salvatore Quasimodo, e le prime edizioni di James Bond e di Charles Dickens, e libri con illustrazioni originali di Pablo Picasso, Emilio Tadini o Marc Chagall, ma anche piatti originali disegnati da Jean Cocteau, e i dieci volumi della tiratura originale in francese dei ’Miserabili’, in dialogo con le opere più recenti autografate di Emmanuel Carrère e con i 70 tomi dell’opera omnia di Voltaire, stampata nel 1784 da Beaumarchais, e la prima, introvabile, edizione di ’Se questo è un uomo’, esordio di Primo Levi che fu respinto da Cesare Pavese e Natalia Ginzburg, e pubblicato in pochissime copie da un editore minore.
In occasione di Milano MuseoCity 2025, domani, ore 15-19, apertura straordinaria dei tre piani della Kasa: visita guidata tra le introvabili rarità, e visita alla mostra temporanea dedicata a Pier Paolo Pasolini (a 50 anni dall’assassinio) con materiale pochissimo noto. In mattinata, ore 10-12, ’Il grande gioco della forma’, per bambini e famiglie, gioco d’arte e scrittura ispirato a Bruno Munari: i partecipanti potranno illustrare un loro personalissimo libro utilizzando le tecniche munariane: collage, strappi, ritagli di giornale, carte coloratissime.
A.M.