Sabato 22 Febbraio 2025
REDAZIONE MAGAZINE

Villa Corsini a Mezzomonte. Location dei sogni per dire ’sì’

di Marina Santin Alle porte di Firenze, sulle colline del Chianti, Villa Corsini a Mezzomonte è un gioiello di storia, arte...

di Marina Santin Alle porte di Firenze, sulle colline del Chianti, Villa Corsini a Mezzomonte è un gioiello di storia, arte...

di Marina Santin Alle porte di Firenze, sulle colline del Chianti, Villa Corsini a Mezzomonte è un gioiello di storia, arte...

di Marina SantinAlle porte di Firenze, sulle colline del Chianti, Villa Corsini a Mezzomonte è un gioiello di storia, arte e cultura. Da oltre sessant’anni, ospitando eventi d’eccezione, è un’eccellenza della ricettività toscana e italiana. Ora più che mai perché, gestita con passione e dedizione da Tommaso e Lorenzo Corsini attraverso Corsini.Events Group, ha conquistato il titolo di ’Best International Wedding Venue’ agli UK Wedding Awards 2025, il più importante riconoscimento del settore nel mercato britannico. Un tributo che ne riconosce il ruolo di protagonista, ribadendo anche l’eccellenza italiana nel mondo degli eventi privati.

"Questo riconoscimento, inaspettato e quindi di grande valore per tutti noi – dichiara Tommaso Corsini, Ceo di Corsini.Events Group – rappresenta, innanzitutto, la certificazione internazionale di anni di appassionato e duro lavoro, ma evidenzia anche come un bene culturale privato possa diventare una risorsa di attrazione di turismo di altissima fascia, una fonte per il mantenimento, la crescita e il restauro del bene culturale stresso e un mezzo di crescita economica per il territorio. Una potenzialità, questa, che non è stata ancora compresa appieno, sia in termini di incoming turistico d’alto livello, sia di export".

Villa Corsini a Mezzomonte infatti, rappresenta una leva strategica per il turismo e l’economia locale ed è un esempio di come eventi esclusivi possano generare un impatto economico significativo: si stima che il suo indotto annuale superi i 20 milioni di euro, rendendone beneficiarie dirette anche le imprese del territorio.

Questo, grazie a una strategia che, spiega lo stesso Corsini, "allea testa e cuore. Da un lato, c’è la cura diretta della proprietà, il vero motore di questi luoghi. Dall’altro il nostro lavoro, l’avere individuato nel mondo degli eventi, attraverso studi di mercato e analisi economiche effettive, il segmento ottimale sul quale operare per avere le migliori opportunità di mercato, la maggiore accettazione del nostro prodotto e il più proficuo ritorno sia di immagine che economico".

Forte di questo riconoscimento, Corsini.Events Group guarda già al prossimo obiettivo, la crescita di ’WIM – We Inspire Memories’, un evento di networking dedicato al mercato italiano degli eventi privati con una portata internazionale. "WIM vuole essere la piattaforma italiana di riferimento che fa incontrare la domanda e l’offerta professionale nel mondo degli eventi privati – illustra Tommaso Corsini – nato come un appuntamento di Villa Corsini per il mercato regionale toscano è cresciuto fino a diventare, quest’anno, un tour che toccherà 12 città italiane e straniere culminando in un evento a Firenze, previsto dal 19 al 21 novembre. Il fine – prosegue – è raccogliere dati per offrire agli operatori che ne fanno parte uno strumento valido sulla base del quale creare le proprie strategie future".

WIM ha valutato con l’aiuto dei suoi partner e delle società di ricerca incaricate che il mercato degli eventi in Italia ha coinvolto nel 2014 oltre 50 milioni di utenti che hanno partecipato a circa 350mila eventi privati, generando un indotto primario e globale che varia dai 15 ai 25 miliardi di euro, pesando per quasi l’1% del Pil. La filiera coinvolge oltre 40mila aziende e si conferma una delle eccellenze italiane per qualità dei servizi e per l’unicità delle location storiche e dei beni culturali privati coinvolti nel settore.

E grazie a WIM è possibile ipotizzare il domani del settore. "Le interviste che stiamo facendo in Italia e all’estero – sottolinea Corsini – indicano che l’Italia ha una potenzialità di crescita reale. Alle opportunità però, si affiancano dei rischi che richiedono lo studio di strategie mirate. Capito il valore economico del settore, altri mercati, anche all’estero, si stanno attrezzando e questo potrebbe danneggiarci".