Sabato 23 Novembre 2024

Cicloturismo in Sardegna, 52 itinerari per scoprirla in bici

Il sito e l'app Sardegna Ciclabile raccolgono tutti i percorsi per godersi le bellezze dell'isola pedalando

Le ciclovie per scoprire la Sardegna in bici - Foto: robertonencini/iStock

Le ciclovie per scoprire la Sardegna in bici - Foto: robertonencini/iStock

La Sardegna ha un potenziale per il cicloturismo forse unico nel nostro paese, che se fosse sfruttato appieno potrebbe trasformarla in una delle mete top per gli appassionati delle vacanze su due ruote – italiani e non solo. E in effetti sull'isola ci stanno lavorando: è stato avviato un progetto regionale per creare una grande rete di itinerari, destinati a svilupparsi e migliorare di anno in anno. Nel frattempo, per cominciare sono stati lanciati il sito e l'app Sardegna Ciclabile, che raccolgono tutti i 52 percorsi che attraversano l'isola in lungo e in largo, dalle spiagge all'entroterra. Una comodità per chi sta cercando un'idea per il suo prossimo giro in bici. I NUMERI DI SARDEGNA CICLABILE La rete delle ciclovie proposte da Sardegna Ciclabile copre 2200 chilometri (in futuro diventeranno oltre 2600), che vanno a toccare 256 comuni, sei parchi nazionali e regionali, numerose aree protette, due siti Unesco (il sito archeologico Su Nuraxi di Barumini e il Parco naturale dell'Oasi di Tepilora), 747 punti di interesse storico e naturalistico. Le ciclovie sono collegate ai principali snodi di accesso turistico della Sardegna (gli aeroporti e 24 porti) e a 49 stazioni ferroviarie che consentono di studiare itinerari combinati strada più treno. Il progetto punta all'integrazione delle ciclovie regionali alla rete europea Eurovelo (con un giro completo dell'isola ad anello) e a quella nazionale di Bicitalia. LE INFORMAZIONI SUI PERCORSI Il sito e l'app permettono di accedere a informazioni dettagliate sui singoli itinerari: lunghezza, tempo di percorrenza previsto, livello di difficoltà, altimetria, dislivello, la distribuzione del tracciato su asfalto e su piste ciclabili dedicate, i principali luoghi di interesse turistico. Si nota tuttavia che c'è ancora molto da fare: mancano alcuni strumenti utili per il ciclista, come ad esempio l'integrazione delle mappe con la visione satellitare per seguire con precisione i progressi sul percorso grazie al GPS. Ma come punto di partenza è valido e non mancheranno aggiornamenti per colmare le lacune. ITINERARI A TEMA Oltre che visualizzati nel loro insieme sulla cartina dell'isola, gli itinerari sono anche raggruppati per categorie, per esempio a tema naturalistico, storico o artistico. Ma non mancano anche proposte più particolari, come quelle che percorrono le ferrovie dismesse o quelle a tema geo-minerario, che conducono ai vecchi siti di estrazione e ai villaggi minerari: un patrimonio della storia sarda, in cui si fondono archeologia industriale e panorami suggestivi. Leggi anche: - Vacanze, come trovare le tariffe migliori per le camere d'hotel - La Ciclovia dei Borboni, dall'Adriatico al Tirreno - Viaggiare zaino in spalla ti rende una persona migliore