Viaggiare non significa soltanto ammirare bellezze paesaggistiche e architettoniche, ma anche immergersi nella cultura enogastronomica di un paese: nasce da questa osservazione l'iniziativa voluta da Lonely Planet e dall'Ufficio Commerciale del Perù un Italia. I loro sforzi congiunti hanno prodotto 'Il Perù per buongustai', una guida agile e ricca di informazioni su cosa bere e mangiare una volta giunti nel paese sudamericano.
IL PERÙ PER BUONGUSTAI
La guida suddivide il Perù in tre aree geografiche: la costa settentrionale, la zona centrale (con la capitale Lima) e la parte meridionale (con Arequipa e la regione dei canyon). L'aspetto interessante è che le varie informazioni si concentrano sui luoghi meno famosi, così da fornire ai turisti qualche spunto originale in vista di un viaggio che poi, inevitabilmente, non può che comprendere anche lo spettacolare sito archeologico di Machu Picchu. Ci sono pure indicazioni sui cocktail e i piatti da assaggiare, in alcuni casi con tanto di ricetta, e sono infine elencate le feste e gli eventi principali dei Perù, oltre ai dieci super food nazionali: dalla quinoa al caffè, dall'avocado al mango, dai mirtilli alla noce amazzonica e via di questo passo.
QUALCHE ESEMPIO
Per esempio, hai mai assaggiato il “latte di tigre”? È il protagonista assoluto della cucina a base di pesce tipica delle coste peruviane: si tratta di una sorta di marinatura ottenuta frullando cipolla, sedano, zenzero, lime, brodo di pesce, coriandolo e un'altra manciata di ingredienti. Si può mangiare anche come aperitivo, accompagnato da mais tostato. Un'altra dritta è relativa ai cocktail: dopo aver gustato il tradizionale e famosissimo Pisco Sour, perché non concedersi un esperimento con l'El Capitan? Si prepara con pisco alcholado, pisco aromatizzato alla ciliegia, vermuth e un pizzico di bitter.
LA GUIDA È GRATUITA
Va da sé che 'Il Perù per buongustai' nasce con un evidente intento promozionale: l'Ufficio Commerciale del Perù mira ad aumentare il turismo e Lonely Planet a farsi pubblicità. Al netto di questa impronta commerciale, la guida è però un valido strumento per farsi suggerire cose alle quali magari non abbiamo pensato, mentre preparavamo il nostro viaggio. Inoltre, dettaglio non da poco, è gratuita: per ottenerla basta scaricarla in pdf dal sito di Lonely Planet Italia, dove resterà disponibile fino a marzo del 2019.
Leggi anche:
- Quali sono i migliori ristoranti del Sud America?
- Ingressi limitati a Machu Picchu, ci resta la realtà virtuale
- Trekking in Europa: le 6 passeggiate da non perdere
Domenica 22 Dicembre 2024
ArchivioPerù, un viaggio tra cibo e cocktail