Martedì 5 Novembre 2024

C'è una città fantasma del Far West in vendita (a poco)

La ghost town di Cerro Gordo, sulle montagne della California, è stata messa sul mercato per meno di un milione di dollari

La ghost town del Far West in vendita - Foto: bishoprealestate.com

La ghost town del Far West in vendita - Foto: bishoprealestate.com

Un secolo e mezzo fa Cerro Gordo, sperduta nelle Inyo Mountains della California orientale, era uno dei principali centri minerari della regione. Abbandonata alla fine dell'Ottocento, è diventata una desolata città fantasma, il cui silenzio era rotto solo da sporadici visitatori. Da pochi giorni è stata messa in vendita a 925mila dollari: tanto basta per aggiudicarsi un pezzo di storia del Far West. LA STORIA DI CERRO GORDO I primi a insediarsi da queste parti furono dei minatori messicani, che nel 1965 trovarono l'argento e ribattezzarono la zona Cerro Gordo (in italiano grande collina, ma anche collina ricca, redditizia). La qualità e l'abbondanza del metallo si rivelarono tali da attrarre un gran numero di lavoratori, speculatori, avventurieri e commercianti: nel suo periodo di fulgore la città divenne il principale centro di estrazione di argento e piombo della California, che venivano trasportati a dorso di mulo per oltre quattrocento chilometri fino a Los Angeles. Cerro Gordo aveva sette saloon, cinque hotel e due bordelli e accoglieva quasi cinquemila persone. Piuttosto turbolente, come riportano le cronache, se duelli e sparatorie erano all'ordine del giorno e si registrava un omicidio a settimana. La fortuna della città si interruppe bruscamente sul finire degli anni Settanta dell'Ottocento, a causa del crollo del prezzo dell'argento e di un incendio devastante nella miniera, e in breve fu abbandonata. Nel corso del secolo scorso fu acquistata da una famiglia che l'ha gestita per decenni, fino alla recente decisione di venderla in blocco. LE ATTRAZIONI DELLA CITTÀ FANTASMA Cerro Gordo si estende su un territorio di quattromila metri quadrati e comprende ventidue fabbricati, fra cui un hotel, un saloon, un museo, una cappella, le baracche dei minatori e dei sovrintendenti e varie strutture minerarie. La famiglia che l'ha posseduta fino a oggi ha ristrutturato parte degli edifici, conservandone invece altri nello stato in cui si trovavano, e organizzava tour guidati per chi desiderava visitare la città fantasma. Cosa ne sarà adesso, invece, dipenderà dal nuovo acquirente. Leggi anche: - Il giro del mondo di lusso da 140mila dollari - Interrail, come viaggiare in Europa in treno - Il museo della vodka ha aperto in Polonia