Lunedì 27 Gennaio 2025
REDAZIONE MAGAZINE

Vestiti marinati nel profumo, la bizzarra moda che spopola su TikTok

Gli abiti vanno riposti in armadi o cassetti ben ventilati e tenuti al riparo da fonti di calore

Vestiti marinati nel profumo - Crediti Pixabay

Vestiti marinati nel profumo - Crediti Pixabay

Il profumo che mettiamo in alcuni punti strategici del nostro corpo può persistere su alcuni tessuti anche per qualche ora. A volte, se il prodotto è di qualità, bastano davvero poche gocce o una semplice spruzzata. Ma sui social (Tiktok davanti a tutti), da qualche tempo, imperversa una tendenza un po’ particolare: “marinare” i vestiti nel profumo. Da un lato, l’idea di avere capi che emanano una fragranza intensa può attrarre chi cerca un’esperienza sensoriale e personalizzata; dall’altro, vanno considerate implicazioni pratiche oltre a possibili rischi da non sottovalutare. Come accade spesso con i trend virali, bisognerà vedere se questa moda si trasformerà in un’abitudine consolidata o se rimarrà una curiosità passeggera. Certo è che, tra gli utenti sui social, si sono alimentate diverse conversazioni in merito, con molti commenti di esperienze più o meno dirette.

Perché piace la tendenza 

La “marinatura” dei capi di abbigliamento viene considerata da alcuni un modo innovativo per giocare con moda e fragranze in maniera creativa. In quest’ottica i vestiti diventano quasi un’estensione della propria identità, un modo per lasciare una firma unica e memorabile attraverso una scia olfattiva. Secondo vari utenti, inoltre, l’intensità e la persistenza del profumo sono superiori rispetto all’applicazione diretta sulla pelle.  

Fattori da valutare

Alcune note olfattive nei profumi si attivano con il calore della pelle, quindi spruzzarle direttamente sul tessuto – soprattutto sugli indumenti esterni – potrebbe alterare la percezione del profumo, a meno che non venga poi applicato calore con un ferro da stiro o un vaporizzatore. Inoltre, c’è il rischio di macchiare i vestiti: alcol, oli naturali e persino coloranti presenti in alcuni profumi possono lasciare segni di scolorimento su tessuti chiari o delicati. Alcuni ingredienti nei profumi possono anche essere volatili, quindi potreste non gradire come l’aroma evolve dopo un paio di giorni rispetto al profumo appena spruzzato dalla bottiglia. Se preferite che la fragranza resti confinata alla pelle ma volete comunque longevità e proiezione, potete esplorare i migliori profumi a lunga durata. Tuttavia, se siete curiosi di provare, iniziate testando la marinatura su un cappotto invernale scuro per vedere se vi piace, prima di immergere i capi principali del vostro guardaroba nella vostra fragranza distintiva. 

Possibili rischi 

I profumi sono formulati per reagire con la pelle; applicarli su un materiale o su un tessuto potrebbe modificarne l’aroma nel tempo. L’alcol e gli oli contenuti in alcune essenze o prodotti analoghi possono lasciare macchie o rovinare gli indumenti, specialmente quelli più delicati realizzati in seta o lino. La pratica della marinatura potrebbe portare a uno spreco delle fragranze in boccette e spray, non esattamente in linea con un approccio più consapevole ai consumi. Qualcuno ha ipotizzato che i maglioni, trattati in questo modo, possano pure deformarsi o raggrinzirsi, ma al momento non ci sarebbero evidenze in merito. 

Accorgimenti

È opportuno preferire tessuti scuri o poco delicati per evitare danni evidenti. Conviene sempre fare una prova preliminare su piccole superfici: si applica il profumo su un angolo nascosto del capo per valutare eventuali reazioni indesiderate. Non bisogna mai esagerare con la quantità. Il capo sottoposto alla pratica va inserito in una busta di plastica dopo aver applicato il profumo potrebbe amplificare l’effetto. In inverno è bene optare per profumi più intensi e avvolgenti, con note legnose o speziate, ideali per armonizzarsi con i tessuti più pesanti tipici della stagione. Durante l’estate, invece, sono da privilegiare fragranze fresche e leggere, caratterizzate da note agrumate o marine, perfette per regalare una piacevole sensazione di freschezza.

Alternative

Per mantenere intatta la fragranza degli abiti, occorre scegliere il luogo giusto dove riporli: servono armadi o guardaroba ben ventilati, che permettano una circolazione d'aria adeguata. Per un tocco ulteriore di profumo, si possono aggiungere nell'armadio bustine aromatiche o scatole vuote impregnate di una delicata fragranza. Bisogna, infine, evitare di esporre i capi alla luce diretta del sole, che potrebbe compromettere la qualità del profumo, tenendoli lontani da fonti di calore, come termosifoni, che fanno svanire le essenze più rapidamente.