Mercoledì 9 Ottobre 2024

Vespa velutina verso il sud Italia? Ecco dove è stato l’ultimo avvistamento

Dopo vent’anni dall’arrivo in Liguria, un ritrovamento nel Salento. Ma per gli scienziati è ancora presto per concludere che si tratti di un insediamento vero e proprio

Lecce, 9 ottobre 2024 – Vespa velutina verso sud? È stato trovato un esemplare di calabrone dalle zampe gialle a Lecce ma è ancora presto per concludere che si tratti di un nuovo insediamento. Al momento, segnala la rete StopVelutina, non ci sono stati ulteriori ritrovamenti.

Fino ad oggi questo insetto alieno invasivo che sta decimando gli alveari e sta provocando un danno enorme agli apicoltori, si è espanso in cinque regioni italiane.

A questo link le info sulla rete StopVelutina

Un nido di Vespa velutina (foto Laura Bortolotti)
Un nido di Vespa velutina (foto Laura Bortolotti)

Vespa velutina, dove è diffusa

Presenza devastante in Liguria – dove è arrivata nel 2004 – la Vespa Velutina è arrivata anche in Piemonte, Emilia-Romagna, Veneto e Toscana. La Puglia sarebbe quindi la sesta regione. Ma gli scienziati sono prudenti, non ci sono ancora elementi sufficienti per concludere che si tratti di un insediamento vero e non di una presenza sporadica, legata come sempre succede agli spostamenti di merci e di persone.  

Che cosa sono le specie aliene invasive

“Parliamo di specie aliene nel caso di organismi - che siano piante animali funghi o microrganismi - trasportati dall’uomo in un’area esterna al loro areale naturale, indipendentemente dal fatto che il trasporto sia accidentale o intenzionale”. Questa è la definizione di Piero Genovesi, tra i massimi esperti dell’argomento, nel suo libro Specie aliene.

L’autore ricorda che quelle invasive sono 3.500 su 37.000, non viene considerata aliena ad esempio la Vespa orientalis, nonostante il nome. Il Mediterraneo con le sue 900 specie aliene presenti il mare più invaso al mondo.

I danni delle specie aliene invasive

Non è ancora stato calcolato quanto ci costa la Vespa velutina, sappiamo invece che la cimice asiatica provoca danni per oltre 300 milioni di euro all’anno alla produzione di frutta in Val Padana. I danni provocati dalle specie aliene invasive nel mondo si attestano su un costo annuale stimato in 423 miliardi.