Los Angeles, 11 gennaio 2018 - Addio all'attrice statunitense Verna Bloom, passata dall'interpretazione memorabile della moglie ubriaca e depravata del preside nel film "Animal House", al ruolo di Maria, madre di Gesù, ne "L'ultima tentazione di Cristo".
La Bloom è morta mercoledì scorso a Bar Harbor, nel Maine, a causa di complicazioni legate a una demenza senile. Aveva 80 anni.
Verna debuttò nel 1969 al cinema con il film "America, America, dove vai?" di Haskell Wexler, a cui seguì "Il ritorno di Harry Collings" (1971) diretto da Peter Fonda.
Poi la scorprì Clint Eastwood che la diresse in "Lo straniero senza nome" (1973) e "Honkytonk Man" (1982). Martin Scorsese amava il suo modo di recitare e la volle in tre film: "Scene di strada" (1970), "Fuori orario" (1985) e "L'ultima tentazione di Cristo", dove interpretò Maria.
Fu anche attrice teatrale e televisiva, ma il vero grande successo fu quel ruolo da moglie annoiata nel film "Animal House" (1978) di John Landis, con John Belushi. Verna era Marion Wormer, la consorte del preside della facoltà abbordata al supernercato da Eric "Otter" Stratton (Tim Matheson), che poi la invita alla festa della confraternita, dove lei si presenta notevolmente ubriaca.