Giovedì 14 Novembre 2024
PATRIZIA TOSSI
PATRIZIA TOSSI
Magazine

‘Un passo dal cielo 7’: quando inizia e anticipazioni su cast, trama, nuovi personaggi

La nuova stagione della fiction andrà in onda da giovedì 30 marzo su Rai1. Joe Bastianich guest star della prima puntata

La locandina della nuova serie

La locandina della nuova serie

L’amore per la natura e la difesa dell’ambiente sarà il filo condutture della nuova stagione di ‘Un passo dal cielo’, la fiction in arrivo a partire da giovedì 30 marzo, in prima serata su su Rai1 (21.30). Otto puntate ambientate nella splendida cornice delle Dolomiti, tra colpi di scena, intrecci avvincenti e nuovi personaggi. Joe Bastianich sarà la guest star della prima puntata, mentre nella sesta vedremo un cameo del conduttore Di Unomattina, Massimiliano Ossini. Con una location importante – le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, Patrimonio dell'Umanità – la settima stagione della serie sarà dedicata proprio alla natura, affrontando gli attualissimi temi della sostenibilità e dei cambiamenti climatici. “La natura è il grande argomento della serie e della nostra vita. Ed è bene ricordare che stiamo rovinando un posto bellissimo che, invece, dovremmo preservare per i nostri figli”, dice Enrico Ianniello, che questa volta debutta alla regia regia affiancato da Lazlo Barbo.

Natura in primo piano

“Abbiamo toccato con mano il problema della siccità, abbiamo cercato laghi e fiumi rigogliosi e li abbiamo trovati con difficoltà”, racconta il regista Enrico Ianniello. “Se la mancanza d'acqua è tangibile – continua – nello stesso tempo abbiamo anche visto, seppure forse in ritardo, la grande attenzione al problema sia di chi vive lì sulle Dolomiti sia dei turisti. Noi stessi, durante le riprese, siamo stati attenti a rispettare l'ambiente anche con piccole cose come, ad esempio, non calpestare inutilmente l'erba e utilizzare il sentiero disponibile". Sensibilità diversa per la serie 'Protezione civile' con Ambra Angiolini e Andrea Bosca: il cast è stato 'sfrattato' da Stromboli per una disattenzione costata cara. 

Anticipazioni sul cast

Nelle otto puntate di ‘Un passo dal cielo 7’, esce di scena Daniele Liotti, alias Francesco Neri. L’attore ha lasciato la serie, come in passato aveva già fatto anche Terence Hill, per girare ‘L’anima gemella’, ma miniserie di quattro puntate dirette da Francesco Miccichè per Canale 5. Nel cast rimangono saldi ai loro posti i personaggi Vincenzo Nappi (Enrico Ianniello), Carolina Volpi (Serena Iansiti) e Huber Fabricetti (Gianmarco Pozzoli). A loro su aggiungono, anche con qualche ritorno, Manuela Nappi (Giusy Buscemi), Nathan (Marco Rossetti), Luciano Paron (Giorgio Marchesi), Eva (Rocio Munoz Morales) e Gregorio Masiero (Leonardo Pazzagli).

I nuovi protagonisti: Manuela e Nathan

Grande ritorno di Manuela Nappi (Giusy Buscemi) e Nathan (Marco Rossetti), chiamato l'uomo degli orsi per la sua misteriosa storia. Manuela Nappi, sorella minore del questore Vincenzo, “arriva a San Vito dopo essere stata promossa ispettrice a bordo della sua moto, vuole scoprire la verità sulla morte della sua amica Barbara in circostanze misteriose”, racconta l’ex Miss Italia, Giusy Buscemi, rientrata sul set 38 giorni dopo aver partorito il suo terzo figlio. “Quando aveva lasciato ‘Un passo dal cielo’, Manuela era una ragazza in cerca di capire chi fosse. Ora è cresciuta ed è diventata una donna che si prende le sue responsabilità”, continua Giusy Buscemi. Lei, che è la nuova protagonista femminile della serie, si troverà a stretto contatto con Nathan, il nuovo protagonista maschile interpretato da Marco Rossetti. È un uomo misterioso che vive da solo nella foresta e che tutti chiamano "l'uomo degli orsi" perché si dice che sia stata un'orsa a prendersi cura di lui nei primi anni di vita. "Lei gli ricorderà che è importante riconquistare la fiducia negli uomini e lui insegnerà a lei a cercare l'essenziale", anticipa Buscemi. "Nathan rappresenta la natura. È un personaggio particolare – racconta Rossetti – forse allevato da un'orsa. È uno che rinnega la civiltà e torna nella foresta ma, grazie a Manuela e a Vincenzo, si riaffaccerà alla vita sociale". Giusy Buscemi non nasconde le sue perplessità iniziali sul rientro nella serie. "Avevo paura di tornare – ammette – non ero sicura. Quando ho interpretato Eva la prima volta ero una donna e un'attrice diversa: avevo 25 anni e non avevo figli, ora ne ho 34 e due figlie. Lei è molto lontana da me e, per questo, ho chiesto agli sceneggiatori di poter raccontare una Eva diversa, evoluta, come lo sono io nella vita".

Anticipazioni su trama e personaggi

Il commissario Vincenzo Nappi (Enrico Ianniello) dovrà confrontarsi con un punto di vista diverso: quello più empatico e dolce della sorella Manuela. “Il loro rapporto di lavoro e familiare evolverà nel corso delle puntate”, piega Ianniello, visto di recente nel Commissario Ricciardi nel ruolo del dottor Modo. “Il rapporto di fratellanza tra Vincenzo e Manuela – fa da contraltare Giusy Buscemi – è il cuore e il motore della serie, siamo come poliziotto buono e poliziotto cattivo. Si parlerà tanto di ambiente perché vedremo la natura minacciata, il compito dei protagonisti è di preservare il mistero e la bellezza di ciò che li circonda. Manuela ha un segreto che la lega al personaggio di Gregorio Masiero e sua moglie, ma è cresciuta e ha uno sguardo empatico verso ciò che la circonda, indagini comprese”. Rocio Munoz Morales è un grande ritorno: la mamma di Mela, ex amore del commissario, che aveva abbandonato la figlia in fasce: “Eva torna perché ha un forte bisogno di famiglia e natura, due cose essenziali nella sua vita, che aveva erroneamente trascurato. Lei se ne va perché sta male e non è in grado di gestire la sua maternità. C'è una famiglia allargata che riesce a volersi bene nonostante le difficoltà, c'è un rapporto di aiuto anche tra me, madre della figlia di Vincenzo, e la sua nuova compagna Carolina la compagna di Vincenzo (Serena Insiti). Le donne non devono necessariamente combattersi, possono essere complici e aiutarsi”. Giorgio Marchesi è l'antagonista della storia: interpreta Luciano Paron, un allevatore locale che rappresenterà una minaccia per la natura incontaminata del luogo. “Ma ha diverse sfumature – precisa l'attore – ci siamo basati su personaggi che conosciamo: è temuto, amato, è un padre padrone. Vede qualsiasi cosa che venga dall'esterno come una minaccia, perché mina questo equilibrio che lui ha creato. È refrattario al cambiamento, cosa che al giorno d'oggi è problematica”. Tra i nuovi personaggi anche Gregorio Masiero (Leonardo Pazzagli), uno scultore solitario che porta ferite profonde dopo la morte della moglie, è allo sbando e rischia di perdere l'affido della figlia.