Grazie al confronto tra voci diverse del giornalismo e dei media europei e ai finanziamenti europei, nell’ambito del progetto Advancing Diversity & Inclusion in Journalism (AD&IJ), nascono le Linee Guida per un Giornalismo Sensibile alla Diversità, Equità e Inclusione. Un documento innovativo e pratico che mira a trasformare il giornalismo europeo in un agente di cambiamento sociale e culturale. Le linee guida sono inoltre arricchite di una checklist di best practice per aiutare concretamente le redazioni. La stesura del documento parte dalle sfide reali che il sistema di informazione deve fronteggiare e propone soluzioni concrete per superarle, rispettando sempre le identità di cui si parla.
Il documento presenta anche una serie di ’alert’ per ogni fase di produzione della notizia, ovvero alcuni ’campanelli d’allarme’ che permettono di individuare possibili rischi rispetto a un tema sensibile. Le Linee Guida si basano su una prospettiva intersezionale, riconoscedo che ogni persona può essere soggetta a discriminazioni multiple legate a genere, etnia, orientamento sessuale e/o affettivo, disabilità o status socio- economico.
"La rappresentazione nei media ha un impatto diretto sulla percezione collettiva. Queste Linee Guida sono un invito ai professionisti del settore – spiega Gabriella Crafa, Vicepresidente di Fondazione Diversity – a riflettere sulle proprie pratiche e a diventare promotori di un cambiamento culturale necessario". Le Linee sono disponibili sul sito diversityinjournalism.eu/it/