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Il principe Naruhito con la moglie principessa Masako
Roma, 1 marzo 2025 – Nel prossimo futuro, il Giappone potrebbe avere una donna sul trono, con la possibilità che una imperatrice prenda il posto di un imperatore. Questa prospettiva è diventata più concreta dopo che l'ONU ha espresso interesse sulla lunga e complessa questione del ruolo delle figure femminili nella famiglia imperiale giapponese, dove, oltre a non poter succedere al trono, le donne vengono esclusivamente allontanate dopo il matrimonio. Per quanto riguarda il Giappone si parla anche di Trono del Crisantemo dal momento che questo fiore è emblema ufficiale della famiglia imperiale giapponese e rappresenta la dinastia che, secondo la tradizione, è la più antica monarchia del mondo.
Braccio di ferro tra Onu e Giappone
A ottobre 2024, infatti, il comitato delle Nazioni Unite ha affermato che il Giappone dovrebbe “garantire l'uguaglianza tra donne e uomini nella successione al trono”, in linea con le “buone pratiche” di altre monarchie. Il Giappone ha chiesto al comitato di ritirare la sua raccomandazione, affermando che il diritto di succedere al trono non è correlato ai diritti umani e alla discriminazione di genere. È previsto che il Paese faccia una donazione volontaria, ogni anno, compresa tra i 20 e i 30 milioni di yen (tra 130.000 e 194.000 dollari) e destinata all'Alto Commissariato delle Nazioni Unite, che amministra il comitato per i diritti femminili. Secondo il Ministero degli Esteri nipponici, tuttavia, nessuno dei contributi giapponesi è stato destinato al comitato almeno dal 2005.
Gli eredi del Trono del Crisantemo
Il problema del trono inaccessibile alle donne della famiglia imperiale era emerso già nel 2001, con la nascita della principessa Aiko, figlia dell'attuale imperatore Naruhito e della consorte Masako. All'epoca, la corte e l’opinione pubblica speravano ancora nell'arrivo di un erede maschio, cosa che però non si è verificata, con gravi ripercussioni sulla salute di Masako, che ha sofferto di depressione a causa delle enormi pressioni ricevute. Ancora adesso la sua condizione di salute rimane fragile, alternando periodi di stabilità a momenti difficili. Attualmente, la successione è garantita dal fratello minore di Naruhito, Fumihito, principe Akishino, erede designato al trono e solo di pochi anni più giovane dell’attuale imperatore. Dopo due figlie femmine, Kako e Mako, Fumihito ha avuto un figlio maschio, Hisahito, oggi diciottenne e l'unico membro reale più giovane in linea di successione.
Prossimi passaggi
Il futuro della successione, tuttavia, resta incerto. Se sarà davvero Hisahito a salire sul trono del Crisantemo o se la cugina di quest'ultimo, la principessa Aiko, avrà un ruolo nel cambiamento, rimane una questione ancora aperta. “La questione sarà risolta rapidamente”, ha dichiarato Fukushiro Nukaga, presidente della Camera Bassa del Parlamento giapponese, indicando che una decisione potrebbe arrivare già entro il prossimo giugno. A favore di un cambiamento ci sono numerosi comitati per la parità di genere e non solo: i sondaggi d'opinione mostrano che molti elettori giapponesi sono favorevoli all'idea di lasciare che le donne salgano al trono. Ma i tradizionalisti sostengono che ciò cambierebbe radicalmente il Paese nipponico come nazione e le discussioni parlamentari su come affrontare la questione della successione non hanno finora raggiunto alcuna conclusione.