Giovedì 7 Novembre 2024

Toto Cutugno, il mondo lo ricorda. Le Monde: “Un italiano vero”. Il premier albanese Edi Rama: “Eri un grande”

Anche a Mosca la notizia ha sconvolto i tanti fan: “Uno degli artisti stranieri più amati e conosciuti in Russia''

Roma, 22 agosto 2023 - La morte di Toto Cutugno ha sconvolto l'Italia, ma anche all'estero, dove era molto amato e simbolo della canzone italiana, sono rimasti turbati. Il più commovente è stato il premier albanese Edi Rama che su Facebook ha subito scritto: "Eri un grande, Italiano vero, dovevamo vederci quest'estate a Valona ma Dio ha deciso farti riposare in pace, mentre a noi rimangono le tue canzoni registrate per sempre nel cuore di tantissimi albanesi". Rama conclude: "Grazie di tutto Toto Cutugno è stato un privilegio vivere contemporaneamente con un mito come te".

Edi Rama rende omaggio a Toto Cutugno
Edi Rama rende omaggio a Toto Cutugno

Anche la Francia piange Cutugno, a partire dall'ambasciatore Martin Briens che ha twittato: "Addio al grande Toto Cutugno , il cui brano 'L'Italiano' rimane per molti francesi un successo eterno. Per tanti come me, ascoltare le sue canzoni ci ha avvicinato all'Italia e molti artisti francesi hanno interpretato le sue canzoni. Un pensiero ai suoi cari e a tutti i suoi fan". E in patria Le Monde lo celebra ricordando la sua canzone "Un italiano vero", seconda nella hit parade.

Un brano che ha girato il mondo, toccando le vette delle classifiche anche in Israele, Iran, Corea del Sud e Paesi dell'Est. La stampa francese ricorda anche che il video della canzone fu girato sugli Champs Elysee a Parigi ed era piena di "una serie di clichè caricaturali sull'Italia e gli italiani". Infine Le Monde ricorda come Cutugno abbia scritto canzoni per molti cantanti francesi da Michel Sardou a Mirelle Mathieu, Joe Dassin, Sheila e Johnny Hallyday.

Anche la Russia, Paese dove è molto amato, lo ha ricordato. ''Uno degli artisti stranieri più amati e conosciuti in Russia'', così ha battuto la notizia l'agenzia di stampa Ria Novosti. Anche i media di Mosca non dimenticano i successi dell'artista, su tutti ''L'italiano''. E ricordano che ''Cutugno si è esibito più volte in Russia e ha preso parte a progetti congiunti con artisti nazionali'' (E con il coro dell’Armata Rossa). Il musicista russo Sergei Penkin, che ha definito Cutugno "un compositore meraviglioso, una persona meravigliosa''.