COLOGNO MONZESE (Milano)
Adelante Pedro con juicio, raccomandava il Gran Cancelliere Antonio Ferrer al cocchiere nei Promessi Sposi. La tv commerciale sperimenta, ma a piccoli passi. Nella serata di annuncio dei palinsesti Mediaset per la prossima stagione spiccano alcune novità.
Dopo anni di oblio, torna La Talpa (metà ottobre), completamente ridisegnata. Conduce – rullo di tamburi – Diletta Leotta. Cast Vip: "Abbiamo voluto fare un prodotto glam, moderno". Maria De Filippi e Silvia Toffanin uniscono le forze per uno show (due o tre puntate) presentato dalla più giovane per una carrellata sui talenti scoperti da Amici che in seguito hanno svoltato. Su Italia Uno arriva Il formicaio, format spagnolo (il presentatore fa domande scherzose di tutti i tipi agli ospiti famosi – enorme successo nella penisola iberica, da noi vedremo). Max Angioni condurrà Max working: il comico si presterà come lavoratore in varie situazioni (l’anteprima non è che abbia entusiasmato, ma vabbe’). Ci saranno anche i concerti: addirittura Vasco Rossi con il conduttore/intervistatore Claudio Amendola. Quindi sia Andrea Bocelli sia i Pooh accompagnati da Michelle Hunziker, naturalmente Il Volo e Annalisa (Arena di Verona).
Vediamo cos’altro c’è. Per l’informazione, su Retequattro Paolo Del Debbio prende il posto di Bianca Berlinguer nell’access prime time, cioè dopo il tg (una bocciatura? "Assolutamente no, quello spazio è stato occupato nel tempo da vari giornalisti", ha garantito Pier Silvio) mentre Bianchina sarà risarcita con un raddoppio: oltre al martedì, anche la domenica in prima serata.
Il grande grande grande annuncio riguarda la fiction: tornano I Cesaroni. Mancavano dal 2014. "Abbiamo impiegato un anno per cercare una trama che non li snaturasse", è stato detto. Lavorazione lunga: li vedremo – forse – nell’autunno del 2024 o più probabilmente nella primavera 2025.
Affrontati con successo gli Europei di calcio, Mediaset non si spinge al duello con Sanremo. "Non controprogrammeremo il Festival", ha detto Pier Silvio, "però verificheremo come reagirà il mercato. Occorre vedere come finirà la questione della Coppa Italia". Secondo calendario, alcune partite andranno in contemporanea alla kermesse musicale. "Non siamo preoccupati della messa in onda nello stesso orario", ha detto l’amministratore delegato di Mediaset, "ma se dovessero spostarle alle 18 quello sarebbe un danno gravissimo".
Piero Degli Antoni