Domenica 1 Settembre 2024

Topper rinfrescanti e lenzuola fresche

Cosa scegliere per un sonno confortevole e rigenerante

Topper rinfrescanti e lenzuola fresche - Crediti iStock Photo

Topper rinfrescanti e lenzuola fresche - Crediti iStock Photo

Creare un ambiente fresco e confortevole per il momento del riposo notturno è fondamentale per garantirsi sonni rigeneranti e tranquilli. Sia i topper rinfrescanti che le lenzuola fresche possono essere dei validi alleati, oltre che arieggiare correttamente la stanza. La scelta tra gli uni e le altre dipende dalle loro caratteristiche, ma anche dalle esigenze e preferenze personali.

Topper rinfrescante

Un topper rinfrescante è progettato per aggiungere comfort al materasso, regolando la temperatura del letto. Questi complementi da letto sono realizzati solitamente con materiali traspiranti e tecnologie innovative, in modo da assorbire e dissipare il calore corporeo. Oltretutto migliorano la traspirabilità del materasso, prolungandone la durata e offrendo un sostegno extra.

Prima di acquistare un topper rinfrescante, occorre considerare alcune caratteristiche. Molto dipende dalle proprie condizioni e abitudini. Se, in generale, si soffre il caldo, sarebbe meglio optare per materiali a cellule aperte come il lattice, che favoriscono la traspirazione e impediscono al calore corporeo di rimanere intrappolato. Chi tende a sudare molto durante il sonno, invece, potrebbe orientarsi su soluzioni ancora più traspiranti come quelle fatte con il bambù.

Lenzuola fresche

Al pari del topper rinfrescante, anche l’utilizzo di lenzuola fresche può rendere più piacevole la propria esperienza legata al sonno. Questa tipologia di lenzuola è realizzata con materiali traspiranti e leggeri che assorbono l’umidità in eccesso e favoriscono la dispersione del calore del corpo nonché il passaggio dell’aria.

Si parla, dunque, di biancheria da letto in cotone egiziano a filo lungo, lino o seta, tessuti naturali di alta qualità che danno anche un tocco di lusso in più alla propria camera. Per quanto riguarda il cotone, dipende dalle diverse varietà: la flanella è indicata per l’inverno, mentre per primavera ed estate sono più adatti il cotone percalle, il raso di cotone e il jersey. Le stesse considerazioni valgono per coprimaterasso e federe. Sarebbe bene optare per colori chiari e delicati che assorbono meno calore rispetto a quelli scuri.

Alternative

Per mantenere il letto fresco, soprattutto nei mesi estivi, si può ricorrere anche ad altri accorgimenti. Un gesto che può essere considerato scontato e banale – e per questo a volte è sottovalutato – è aerare adeguatamente la stanza.

Nelle giornate più calde sarebbe meglio spalancare le finestre solo la sera dopo il tramonto, quando la temperatura inizia a calare. In generale bisognerebbe aprire le finestre più volte per almeno un quarto d’ora. Tenerle a ribalta, infatti, non aiuta da questo punto di vista.

Alcuni, di notte, stendono un lenzuolo bagnato davanti alla finestra aperta della camera per portare un po’ di frescura nella stanza. Le lenzuola possono essere messe in freezer o in frigo per qualche ora o addirittura per tutto il giorno. Non è il massimo del comfort, visto che significa rifare il letto ogni sera, oltre che al mattino, però potrebbe essere un modo per avere sollievo nelle notti più torride.