Lunedì 23 Dicembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

J.R.R. Tolkien, in estate esce un saggio inedito sulla Terra di Mezzo

Raccoglie una serie di scritti dell'autore del 'Signore degli Anelli' e mai pubblicati prima

Scena dal film 'Il Signore degli Anelli - La compagnia dell'anello' - Foto: New Line

L'editore HarperCollins ha annunciato che l'estate prossima, più precisamente a giugno del 2021, pubblicherà una serie di scritti inediti di J.R.R. Tolkien riguardanti gli aspetti più disparati della Terra di Mezzo, vale a dire la regione immaginaria in cui si svolgono le vicende del 'Signore degli Anelli', dello 'Hobbit', del 'Silmarillion' e di un nutrito gruppo di racconti fantasy. Il libro si intitola 'The Nature of Middle-earth' e affronterà questioni legate all'immortalità e alla reincarnazione degli elfi, alla natura dei Valar, alle terre e agli animali di Numenor, alla geografia del reame di Gondor e anche a quali razze possono avere la barba. Un'assoluta chicca per coloro che amano l'universo narrativo creato dallo scrittore inglese, che hanno guardato con interesse le trasposizioni cinematografiche e attendono con impazienza l'annunciata serie TV prodotta per conto di Amazon Prime Video (una delle più costose di sempre, in streaming nel 2021).

Gli scritti inediti di Tolkien sulla Terra di Mezzo

Chris Smith, vicedirettore editoriale di HarperCollins, ha dichiarato che questa nuova collezione di saggi è "un vero e proprio scrigno di tesori, che offre ai lettori la possibilità di sbirciare da dietro la spalla del professor Tolkien "mentre amplia e approfondisce il suo universo narrativo". Così, pagina dopo pagina, "la Terra di Mezzo viene nuovamente riportata in vita in una maniera straordinaria". A curare l'editing dei vari scritti è stato Carl F. Hostetter, ingegnere informatico presso la NASA, presidente dell'Elvish Linguistic Fellowship ed esperto stimato di John Ronald Reuel Tolkien. Mancano dettagli sul prezzo di copertina e sull'eventuale traduzione e pubblicazione in Italia: dovremo però solo avere pazienza, perché il fascino di cui ancora oggi è capace l'universo fantasy di Tolkien suggerisce che non ci vorrà molto prima di leggere l'edizione italiana. Leggi anche: - Van Gogh: il delirio era colpa dell'astinenza da alcol - I migliori 50 bar del mondo, vince il Connaught di Londra - Quanto guadagnano gli ex Beatles? Ancora tantissimo