Sabato 27 Luglio 2024

Titanic, un altro miliardario ci prova. Nuova missione per esplorare il relitto

A un anno di distanza dall’implosione del Titan Larry Connor ha annunciato che si immergerà con un nuovo sottomarino alla ricerca del relitto più famoso del mondo

Larry Connor, al centro, in una foto precedente al suo viaggio sulla Stazione Spaziale Internazionale

Larry Connor, al centro, in una foto precedente al suo viaggio sulla Stazione Spaziale Internazionale

Roma, 29 maggio, 2024 – Un nuovo sottomarino e una nuova missione per esplorare il relitto del Titanic e dimostrare la sicurezza delle esplorazioni subacquee. È questa l’impresa che intendono portare avanti Larry Connor, imprenditore e miliardario dell’Ohio, e Patrick Lahey, CEO dell’azienda Triton Submarines che sta costruendo nuovo il sommergibile che li porterà sul fondo dell’Oceano Atlantico.

Il nuovo mezzo con cui i due esploratori degli abissi contano di raggiungere il punto in cui è adagiato il Titanic è il Triton 4000/2 Abyssal Explorer. Con un costo stimato di 20 milioni di dollari, il Triton 4000/2 è il risultato di anni di ricerca, progettazione e sviluppo. Lahey ha lavorato instancabilmente su questo progetto per oltre un decennio, ma solo recentemente le tecnologie e i materiali necessari sono diventati disponibili per trasformare il suo sogno in realtà. Il Triton 4000/2 è un sottomarino a due posti in grado di immergersi fino a 4.000 metri di profondità, ben oltre i 3.800 metri del relitto del Titanic. È dotato di un sistema di propulsione all’avanguardia, di un sonar ad alta risoluzione e di una serie di sensori che gli permettono di navigare in sicurezza anche negli ambienti più estremi.

Il relitto del Titanic, affondato nella notte tra il 14 ed 15 aprile del 1912 (Epa)
Il relitto del Titanic, affondato nella notte tra il 14 ed 15 aprile del 1912 (Epa)

Connor, 74 anni, miliardario attivo nel settore immobiliare non è nuovo al turismo estremo. È, infatti, un appassionato di immersioni: nell’aprile del 2021, condusse con Lahey, tre immersioni nell’Oceano Pacifico, pèr la precisione nella fossa delle Marianne. Nel 2022, poi, passò dall’oceano allo spazio: prese parte, come turista spaziale, alla missione Axiom 1 e trascorse due settimane nella Stazione Spaziale Internazionale.

La programmazione della sua ultima impresa, per la quale non c’è ancora una data, è iniziata da tempo ma è stata accelerata dopo l’implosione del Titan della OceanGate avvenuta un anno fa. La tragedia, in cui perirono cinque persone, tra cui il miliardario Shahzada Dawood e il figlio 19enne, scosse il mondo e screditò l’industria privata di sottomarini e sommergibili. Non ha fermato, però, le intenzioni di Lahey e Connor: “Voglio mostrare alla gente di tutto il mondo che, sebbene l’oceano sia estremamente potente – ha detto Connor – può essere meraviglioso e divertente e può davvero cambiarti la vita se lo si esplora nel modo giusto”