Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Tik Tok, perché ha fatto boom e sta insidiando gli altri social

È l’app più scaricata al mondo dopo quelle dei giochi: l’ascesa continua e 'spaventa' anche Youtube

App Tik Tok sullo smartphone

App Tik Tok sullo smartphone

Era partito come il social divertente dove condividere video ironici di 15 secondi e lip sync, ora il successo di Tik Tok diventa sempre più travolgente e la piattaforma, con numeri sempre più alti, tallona molto da vicino il colosso dei video di Google. Non solo: Tik Tok, un po’ a sorpresa, è uno dei social più utilizzati nelle comunicazioni fra utenti durante le proteste collegate alla morte di George Floyd negli Stati Uniti. 80 minuti al giorno su Tik Tok I numeri raccontano di un successo mondiale in rapidissima ascesa. Tik Tok, il social cinese che spopola soprattutto tra giovani e giovanissimi e permette di condividere video di 15 secondi, a maggio è l’app più scaricata al mondo (dopo quelle dei giochi) con ben 112 milioni di download. Un successo confermato anche dall’aumento dei minuti passati davanti lo schermo e collegati a Tik Tok: 80 minuti ogni giorno, come racconta una ricerca statunitense dell’azienda Qustodio che ha studiato le abitudini dei bambini e dei ragazzi inglesi, americani e spagnoli tra i 4 e i 14 anni. Il sorpasso a Youtube è vicino Quello che sembrava impossibile anche solo qualche mese fa, insomma, sta accadendo davvero. Tik Tok insidia molto da vicino il colosso dei video di proprietà di Google. La stessa ricerca americana, infatti, ha fissato a 85 i minuti che gli stessi ragazzi passano su Youtube, con uno scarto ormai di soli 5 minuti rispetto al social cinese. Un’ascesa dimostrata anche dalle percentuali di crescita di Tik Tok: del 100% nel 2019 e del 200% nell'anno in corso (e siamo ancora a giugno). Il lockdown e le proteste negli Usa Decisivo per questo successo, sempre secondo gli analisti, è stato il periodo di lockdown che ha coinvolto quasi tutto il mondo a seguito dell’emergenza legata al coronavirus. Tanto tempo passato in casa davanti a uno schermo è stato cruciale, infatti, per la crescita esponenziale dei numeri e delle visualizzazioni di Tik Tok. Una tendenza che la pandemia ha accelerato ma che si sarebbe verificata ugualmente in un periodo di tempo più lungo. Il successo di Tik Tok è testimoniato anche dal fatto che la piattaforma dei video brevi sia stata scelta come social preferito per postare i video delle proteste negli Usa a seguito dell’uccisione di George Floyd da parte di un poliziotto del Minnesota: i video con l’hashtag #blacklivesmatter, hanno totalizzato finora quasi 10 miliardi di visualizzazioni.