Venerdì 18 Ottobre 2024

The World To Come: a Venezia 77 il film con Katherine Waterston

Cast di star per il film di Mona Fastvold: ci sono anche Vanessa Kirby, Casey Affleck e Christopher Abbott

Foto: Sea Change Media/Killer Films/Hype Film/Charades/M.Y.R.A. Entertainment

Foto: Sea Change Media/Killer Films/Hype Film/Charades/M.Y.R.A. Entertainment

Domenica 6 settembre la Mostra del cinema continua la sua corsa, ma senza presentare film italiani in concorso per il Leone d'Oro. C'è però un lungometraggio che sulla carta promette bene: si intitola 'The World to Come', è l'adattamento del racconto omonimo di Jim Shepard, è scritto e diretto dalla norvegese Mona Fastvold e ha un cast di pezzi da novanta: Katherine Waterston (la maga Tina Goldstein nella saga 'Animali fantastici'), Vanessa Kirby (la principessa Margaret nella serie TV 'The Crown'), Casey Affleck (premio Oscar per 'Manchester by the Sea') e Christopher Abbott (candidato ai Golden Globes grazie alla serie TV 'Catch-22').

The World To Come, il film

La trama è ambientata a metà dell'Ottocento nello stato di New York, in una fattoria circondata dalla natura selvaggia. Incontriamo una donna di nome Abigail (interpretata da Katherine Waterston), che si consente un po' di passionalità solo quando scrive le pagine del proprio diario e mantiene un atteggiamento stoico e pacato con il marito Dyer (Casey Affleck). Tutto cambia con il sopraggiungere della primavera e l'arrivo di Tallie (Vanessa Kirby), estroversa e bellissima, appena trasferitasi in una fattoria nelle vicinanze insieme al marito Finney (Christopher Abbott). Le due donne scoprono che insieme riescono a riempire un vuoto di cui non conoscevano l'esistenza, ma con il crescere dell'attaccamento e dell'intimità aumentano anche i sentimenti feriti di Dyer e la gelosia vendicativa di Finney, che fanno precipitare la situazione. Nata a Oslo nel 1986, Mona Fastvold ha iniziato a frequentare il cinema e la televisione lavorando come attrice, poi nel 2014 ha esordito come regista e sceneggiatrice grazie al film drammatico 'The Sleepwalker', presentato al Sundance Film Festival. Negli anni successivi ha diradato gli impegni nella recitazione e ha scritto insieme al compagno Brady Corbet 'L'infanzia di un capo' e 'Vox Lux', confermando una predilezione per un cinema coraggioso, che corre consapevolmente il rischio di fare il passo più lungo della gamba ma che non accetta compromessi. Da qui l'interesse per 'The World to Come', seconda prova dietro la cinepresa e quinta come sceneggiatrice (ha messo mano anche al film 'The Mustang', del 2019).