La notte sopra la Terra si tinge di arancione. A documentarlo è uno straordinario scatto proveniente dalla Stazione Spaziale Internazionale, dove, con un pizzico di fortuna, un membro dell'equipaggio è riuscito a immortalare quello che tecnicamente viene definito un fenomeno di luminescenza notturna.
LE COORDINATE DELLA FOTO
La foto è stata scattata il mese scorso, mentre la ISS stava sorvolando l'Australia da un'altitudine di circa 400 chilometri. Intercettare il fenomeno luminoso non era così scontato: la base spaziale viaggia a una velocità media di oltre 27 mila chilometri orari, per un totale di circa di 15,5 orbite al giorno; quindi si può dire che l'astronauta si è trovato al posto giusto nel momento giusto.
CHE COS'È LA LUMINESCENZA NOTTURNA
L'immagine mostra il profilo curvo della Terra avvolto da una bolla di luce arancione, meglio nota come luminescenza notturna (in inglese: airglow). Il fenomeno è il frutto di una serie di processi che si verificano negli strati superiori dell'atmosfera ed è visibile solo di notte, in quanto durante le ore diurne è coperto dalla luce del Sole. Semplificando al massimo, la luminescenza notturna dipende in gran parte dall'ossigeno e dall'azoto, che eccitati dai raggi cosmici "vanno a sbattere" gli uni contro gli altri, dando vita a un'emissione di fotoni. Il risultato è un bagliore soffuso solitamente verde o, come in questo caso, di tonalità arancione.
DIFFERENZA CON L'AURORA BOREALE
Dalla Terra la luminescenza notturna non è facilissima da osservare e un occhio poco esperto potrebbe confonderla con l'aurora boreale, che tuttavia, oltre a essere caratterizzata da bande di colore rosso-verde-azzurro, ha alla base un meccanismo differente. La "luce spettrale" dell'aurora è infatti figlia dei fenomeni elettrici generati dall'interazione tra il vento solare e la ionosfera terrestre.
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