Giovedì 19 Dicembre 2024
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Tempesta geomagnetica oggi 4 settembre 2022: è arrivata, ecco gli effetti

Cosa ha registrato la rete di monitoraggio dell'Ingv. Quanti eventi si verificano ogni anno

La tempesta geomagnetica del 4 settembre 2022 è arrivata: gli effetti

Roma, 4 settembre 2022 - Tempesta geomagnetica 4 settembre 2022: alla fine è arrivata. Ecco cosa ha provocato.

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Il post dell'Ingv

Scrive l'Ingv su Facebook: "Come era stato previsto nei giorni scorsi dallo Space Weather Prediction Center del NOAA , oggi la Terra è stata raggiunta dal vento solare veloce originato da un buco coronale (visibile come area più scura nell’immagine del Sole acquisita da SDO della NASA)".

Vento solare veloce e buco coronale

"Un buco coronale - chiariscono gli esperti dell'istituto di geofisica e vulcanologia - è una zona di anomalia del campo magnetico del Sole che accelera il normale vento solare fino a velocità superiori a 500 km/s. La velocità del vento solare registrata dal satellite Discovr della Nasa, il cui aumento è iniziato ieri alle ore 21 circa, è attualmente di circa 660 km/s. Questo flusso veloce di particelle cariche ha generato una tempesta geomagnetica di classe G2 (l’indice di attività geomagnetica Kp ha raggiunto il valore di 6 su una scala che da 1 a 9)".

A questo link le informazioni del Noaa

"Comunicazioni e segnali satellitari"

L'Ingv conclude che la tempesta geomagnetica di oggi 4 settembre "potrebbe disturbare le comunicazioni HF a lunga distanza e la trasmissione dei segnali satellitari dai satelliti GNSS utilizzati da tutti noi per il posizionamento".

L’Ingv, ricorda il post, "svolge attività di monitoraggio delle condizioni della ionosfera e del campo magnetico terrestre attraverso l’analisi dei dati provenienti dai suoi osservatori distribuiti su tutto il territorio nazionale. Nelle prossime ore vedremo quali effetti avrà la tempesta in corso. Stay tuned!!!!".

Quante tempeste geomagnetiche all'anno?

Ma quante tempeste geomagnetiche si registrano ogni anno? Il numero, è la premessa degli scienziati, cambia perché dipende dai cicli solari. Chiarisce Igino Coco, ricercatore dell'Ingv: "Si può passare dalle 50-60 all’anno nei periodi di massimi solari particolarmente intensi - ed è stato così a fine anni Ottanta - a quasi zero nei periodi di minimo solare, come a metà degli anni 90". Occorre fare una precisazione, però: il numero si riferisce "alla somma di tutte le tempeste, anche quelle molto deboli".

"Ogni anno 4-5 tempeste molto intense"

Si può trarre una regola generale: "Più le tempeste sono intense e meno se ne verificano. Di tempeste molto intense, di quelle per intenderci che possono dare effetti globali apprezzabili anche alle nostre latitudini, soprattutto disturbi al segnale GPS e alle trasmissioni radio, durante un ciclo solare molto attivo se ne possono verificare 4-5 all’anno".

 

A questo link il monitoraggio dell'Invg

L'Ingv su Facebook