Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Tales from the Loop, la bella serie TV di Amazon Prime Video

Ispirata ai quadri di Simon Stalenhag è una serie di fantascienza di grande fascino: ecco trama, trailer, recensioni e tutte le informazioni essenziali

Foto: 6th & Idaho/Indio/Amazon Studios/Fox 21 Television Studios

Foto: 6th & Idaho/Indio/Amazon Studios/Fox 21 Television Studios

In questi tempi da isolamento forzato a causa del Coronavirus, possiamo svagarci grazie al genere della fantascienza. Un'opzione interessante è 'Tales from the Loop', la nuova serie TV di Amazon Prime Video, che debutta in streaming venerdì 3 aprile e che è ispirata agli affascinanti disegni dell'artista svedese Simon Stalenhag. Lo sceneggiatore e showrunner è Nathaniel Halpern ('Legion'), il regista è Mark Romanek ('One Hour Photo'), mentre nel cast spiccano Rebecca Hall, Duncan Joiner e Daniel Zolghadri.

Tales From the Loop, l'origine del progetto

L'origine di questo progetto è molto interessante: incuriosito dalla tecnologia e dal movimento artistico del neofuturismo, Simon Stalenhag inizia a realizzare quadri di paesaggi punteggiati da misteriosi e talvolta enormi macchinari. Dopo qualche tempo comincia a raccogliere i suoi primi lavori e a strutturare i successivi intorno all'idea di un futuro prossimo che, per cause misteriose, ha conosciuto un declino: i robot e le macchine che compaiono nei suoi dipinti sono vestigia di questo passato, talvolta spente, altre volte distrutte, altre ancora in funzione ma per ragioni non chiare. Inizialmente Simon Stalenhag pubblica i suoi disegni in Internet, poi apre un negozio online per le sue stampe e nel 2014 e 2016 le raccoglie in due volumi illustrati e venduti al pubblico con grande successo. Il primo di questi libri si intitola 'Tales from The Loop', dove il Loop è un enorme acceleratore di particelle, cioè uno strumento come quello che si trova presso il CERN di Ginevra e che produce fasci di particelle subatomiche per scopi industriali e di ricerca.

Tutto sulla serie TV

Partendo da questo spunto narrativo, lo sceneggiatore e produttore esecutivo Nathaniel Halpern ha costruito una trama che racconta la vita di una cittadina situata sopra il Loop. Come spiegato nella sinossi ufficiale, l'elemento fantascientifico della serie TV è garantito dal fatto che questo particolare acceleratore di particelle "è stato costruito per esplorare i misteri dell'universo, rendendo possibili cose che in precedenza erano relegate esclusivamente al genere della science fiction". Alla regia troviamo lo statunitense Mark Romanek, autore del film con Robin Williams 'One Hour Photo' e di un'infinità di videoclip musicali, che l'hanno portato a lavorare con pezzi da novanta come David Bowie, Madonna, Iggy Pop, Michael Jackson, Morrisey, Lanny Kravitz, R.E.M., Fiona Apple e Nine Inch Nails.

Il trailer in lingua inglese

Tales from the Loop: le recensioni e come guardare la serie TV

La prima stagione di 'Tales from the Loop' è composta da otto episodi che durano circa un'ora l'uno e che Amazon Prime Video mette a disposizione dei propri abbonati a partire dal 3 aprile. Ancora non abbiamo notizie su un'eventuale stagione 2, ma l'accoglienza della critica fa ben sperare in un rinnovo. Coloro che hanno potuto guardare 'Tales from the Loop' in anteprima l'hanno infatti recensita in modo molto positivo. In particolare sono stati lodati l'impatto visivo, l'efficacia della colonna sonora (le musiche sono di Philip Glass e Paul Leonard-Morgan) e la capacità di riverberare un concetto universale: gli esseri umani vivono un curioso equilibrio fra i legami emotivi intrecciati nel corso della vita e il senso di isolamento e solitudine che comunque provano durante la loro esistenza. Leggi anche: - La casa di carta 4, esce la serie TV Netflix. Tutto quello che c'è da sapere - Dragon's Lair: Ryan Reynolds nel film Netflix sul videogame - Star Wars, non si butta via niente