Ispirato all'estetica degli anime e dei manga giapponesi, l'Hime Cut, già lanciato un paio di stagioni fa, sta tornando alla ribalta, affermandosi anche nel panorama delle tendenze per l'autunno 2024 e diventando nuovamente virale su TikTok. È un taglio iconico, caratterizzato da un doppio taglio frontale, che si distingue per il suo design geometrico e preciso. Molto amato da star asiatiche, come le componenti della band Blackpint e quelle del gruppo New Jeans nonché l’attrice Song Hye Kyo, ha conquistato celebrities come Taylor Swift e Zendaya.
Storia
Il termine Hime significa principessa in giapponese. Il taglio di capelli così denominato ha origini molto antiche. Bisogna risalire, infatti, alla corte imperiale nipponica del periodo Heian, tra VIII e XII secolo, d. C., quando le donne di alto lignaggio si facevano crescere i capelli a lunghezze notevoli in quanto simbolo di status sociale. Durante questo periodo il taglio delle lunghezze anteriori della chioma divenne parte di una cerimonia di passaggio chiamata Binsogi, un rito che accompagnava il raggiungimento della maggiore età. Negli anni ’70, poi, l’Hime haircut è diventato popolare grazie ai personaggi femminili dei fumetti giapponesi.
Caratteristiche
Caratterizzato da una frangia frontale dritta e da due ciocche laterali corte all’altezza delle guance che incorniciano il viso, il resto dei capelli viene lasciato lungo e perfettamente liscio lungo la schiena. La particolarità di questo look risiede nel netto contrasto tra le diverse lunghezze, quasi a creare un effetto a gradini. Diversamente dalle vaporose scalature anni ’70 alla Farrah Fawcett, l'Hime è contraddistinto da linee nette e rigorose. Nonostante sia una scelta audace, si adatta bene sia ai capelli lisci che mossi. Può essere portato non solo con una frangia liscia e ben definita e ciocche laterali ultra lisce, ma anche con punte leggermente arricciate che incornicino delicatamente il viso.
A chi sta bene
L’Hime è perfetto per chi vuole valorizzare volti lunghi o visi tondi o, ancora, lineamenti marcati. Si presta a vari esperimenti di colore, dal platino al castano scuro, e si abbina perfettamente alle tinte contrastanti tipiche dei Chunky highlights, tendenza ripresa dagli anni ’90 e rivisitata in ottica contemporanea. In base a questo trend, le ciocche possono essere tinte in colori vivaci o in tonalità che contrastano nettamente con il colore base dei capelli. Per esempio, su capelli scuri si possono vedere striature biondo platino o in tonalità pastello, mentre sui capelli chiari si può optare per ciocche nere o castane.