Venerdì 26 Luglio 2024

Tagliarsi la frangia: come fare

Servono forbici professionali, spruzzino, pettine a denti stretti, specchio e forcine

Tagliare la frangia da sole

Tagliare la frangia da sole

Sono molte le persone che vorrebbero cambiare un po’ il look dei capelli facendosi una frangia, ma temono di dover costantemente provvedere alla sua manutenzione. In realtà, con pochi e semplici passaggi, è possibile provvedere con piccoli aggiustamenti anche a casa propria, senza dover andare di continuo da un professionista. Certamente bisogna fare un po’ di pratica. Ma non è troppo difficile. Ciò che occorre a portata di mano sono forbici professionali e ben affilate, un pettine a denti stretti, uno specchio, delle forcine e uno spruzzino con acqua fredda per inumidire le ciocche. I passaggi da seguire dipendono anche dal tipo di frangia che si porta.  

Frangia dritta

Si bagnano i capelli nella parte alta e centrale della testa. Si fa una riga centrale aiutandosi con la coda del pettine e utilizzando il naso come punto di riferimento. Partendo dal centro della testa si ricava un piccolo triangolo di capelli e lo si porta in avanti (il resto della chioma si può raccogliere all’indietro). Si taglia la frangia in orizzontale, tenendo il più fermo possibile il ciuffo tra le dita o tra i denti del pettine. Si asciuga la frangetta con il phon lisciandola e dando più o meno volume a seconda di come la si desidera.  

Frangia sfilata

Anche in questo caso conviene separare le ciocche centrali dei capelli formando una sorta di triangolo portandole avanti, aiutandosi con il pettine. Mantenendo le forbici in posizione verticale bisogna sfoltire queste parti centrali e laterali. In corrispondenza delle ciocche esterne, le forbici devono essere tenute leggermente oblique. Vanno poi riposizionate in verticale per sfilare anche le ciocche ai lati del viso.  

Frangia scalata

Si fa una riga centrale tra i capelli, si separa la frangia e si forma un triangolo sulla fronte, da suddividere in due parti. Si prende la prima parte tra le dita e si taglia in obliquo. Il tratto vicino agli occhi è quello che deve rimanere più corto rispetto al resto. Si ripetono i passaggi anche dall’altra parte. Si procede con le rifiniture finali.  

Frangia a tendina

Si separa la frangia dal resto dei capelli creando una sezione a “v” e si decide la lunghezza desiderata. Si separano le ciocche centrali e si tagliano leggermente. Poi si procede con le ciocche laterali, tagliandole in diagonale e sfilandole leggermente.  

Frangia laterale

La frangia laterale, se si lascia abbastanza lunga, è abbastanza simile a un ciuffo. Anche corta, comunque, è perfetta per dare un tocco in più di vivacità e di volume pure ai capelli più fini e sottili.

Per realizzarla o sfoltirla, per prima cosa conviene pettinare i capelli all’indietro e legarli, separando la frangia-ciuffo e tirandola in avanti con le dita o con il pettine. Si arrotola su se stessa e la si porta verso il centro delle sopracciglia. Si fanno quindi tanti piccoli tagli consecutivi sulle punte, proseguendo in modo graduale e senza mai dare sforbiciate nette. Se piace l’effetto, si può rifinire il taglio con una leggera sfilatura.