Roma, 31 luglio 2023 – Per inaugurare il mese di agosto torna la superluna. Nel prossimo mese saranno due gli appuntamenti con la visione di una Luna più grande del solito: il primo domani 1 agosto, mentre il secondo è in programma per il 30 agosto. Il fenomeno dell'apparente aumento delle dimensioni del satellite naturale della Terra che si verificherà il 1 agosto è dettato dal fatto che la Luna piena si troverà domani più vicina al punto orbitale della Luna più vicino al nostro pianeta.
La superluna del 1 agosto ha il nome di Super Sturgeon Moon e sarà a soli 222mila miglia (oltre 357 mila km) dalla Terra. Quella di domani sarà la seconda delle quattro superlune del 2023. La terza sarà la seconda luna piena del mese di agosto ed è chiamata Super Blue Moon. La prima invece, chiamata Superluna del Cervo o Buck Moon, è stata osservata nella notte fra il 2 e 3 luglio scorsi. L'ultima, la Super Harvest Moon, si farà vedere invece nella notte tra il 28 e il 29 settembre e sarà a 224.658 miglia (361.552 km) dalla Terra.
Nelle notti di superluna il satellite naturale della Terra si mostra normalmente con un aspetto più grande di circa il 14% rispetto alle normali lune piene e fino al 30% più luminose. Per godersi appieno lo spettacolo, bisogna osservare la luna da un luogo poco illuminato, in modo da non essere disturbati dalle luci esterne, sperando soprattutto in condizioni meteo clementi.
Nel cielo ad agosto: dalle Perseidi a Giove e Saturno
Sempre ad agosto attenzione alle stelle cadenti che in questo mese vengono ribattezzate con il nome di Perseidi o lacrime di San Lorenzo. Secondo Media Inaf, il notiziario online dell'Istituto nazionale di astrofisica, il picco di stelle cadenti è atteso per il 13 del mese e quindi le sere migliori per osservarle sono intorno a questa data: la sera del 12 agosto e poi anche quella del 13 da dopo le dieci e mezza di sera fino a notte fonda, quando la costellazione di Perseo, che dà nome allo sciame meteorico, è un po' più alta nel cielo di nord-est. Sempre in agosto poi attenzione a Giove e Saturno che avranno un'ottima visibilità. Giove sarà visibile per tutta la seconda parte della notte, quindi da circa mezzanotte in avanti, e aumenterà la sua visibilità con il passare dei giorni. Saturno sarà visibile per tutta la notte, da dopo il tramonto fino all'alba, e raggiungerà l'opposizione il 27 del mese. All'opposizione gli anelli saranno più luminosi del solito, in quanto l'ombra delle particelle che costituiscono gli anelli stessi è ridotta al minimo.