A partire da maggio, nel deserto del Mojave in California sono stati rinvenuti i cadaveri di 42 asini uccisi a colpi di fucile. Le autorità stanno indagando per scoprire l'autore o gli autori della strage e hanno anche promesso una ricompensa di 10mila dollari per chi saprà fornire informazioni utili a risolvere il mistero. Il crimine viene preso molto seriamente: gli animali uccisi sono i cosiddetti burro, gli asini inselvatichiti che vivono allo stato brado in diversi stati del sud-ovest degli USA. Fanno parte del patrimonio culturale del paese, simbolo dell'epopea del West, e sono protetti da una legge federale del 1971 insieme ai cavalli selvatici. Chi si rende responsabile di maltrattamenti nei loro confronti, della loro cattura o della loro uccisione rischia di incorrere in una multa fino a duemila dollari o a un anno di reclusione. I corpi dei burro sono stati trovati nell'area lungo la Interstate 15 che attraverso il deserto del Mojave, sul confine fra California e Nevada, e provengono dalla mandria che vive in un'apposita area monitorata dal Bureau of Land Management, l'agenzia nazionale che si occupa della gestione dei terreni pubblici. È proprio il BLM che sta guidando le indagini, in collaborazione con l'ufficio dello sceriffo locale, della polizia statale e del California Department of Fish and Wildlife (l'equivalente del corpo forestale italiano). Queste crudeli e inspiegabili uccisioni hanno colpito l'opinione pubblica e diverse organizzazioni private dedicate alla protezione degli animali, che a loro volta hanno messo in palio altre ricompense aggiuntive per un totale di 50mila dollari. Leggi anche: - Emù in fuga da 5 settimane, allarme in Usa. "Se avvicinato, può essere pericoloso" - Svalbard, strage di renne a causa dei cambiamenti climatici - Uccelli ebbri infestano le case, panico in una città degli Usa
MagazineIl mistero della strage degli asini in California