Un esemplare di squalo balena
Roma, 1 luglio 2020 - Una ricerca pubblicata sulla rivista Plos One rivela che gli occhi dello squalo balena (Rhincodon typus), il più grande pesce al mondo, sono ricoperti di minuscoli "denti", mai osservati prima d'ora. Secondo gli scienziati si tratta di una insolita strategia finalizzata a proteggere i bulbi oculari, che suggerisce implicitamente quanto sia importante la vista per questo gigante gentile. Nonostante la mole ingombrante (fino a 18 metri per oltre 30 tonnellate) e l'aspetto tipico da squalo, il Rhincodon typus è un animale innocuo, che si nutre principalmente di plancton filtrato attraverso le branchie. Come diverse altre specie di squali, la sua pelle è punteggiata da una serie di piccole strutture a forma di "V", chiamate dentelli dermici, la cui funzione meccanica consente, tra le altre cose, di nuotare in modo più veloce e silenzioso. Il lavoro ad opera dell'Okinawa Churashima Research Center, in Giappone, ha ora documentato per la prima volta dei minutissimi dentelli che proteggono la parte esterna dell'apparato visivo, formando una sorta di "occhio corazzato". La scoperta è arrivata dopo una serie di analisi morfologiche condotte su carcasse ed esemplari in cattività, e a parere degli scienziati rappresenta la prova indiretta che lo squalo balena ha la necessità di preservare una vista perfetta. "È probabile che i dentelli oculari siano una caratteristica unica dello squalo balena", scrivono gli autori dello studio. In precedenza si pensava che l'animale raccogliesse informazioni sull'ambiente circostante privilegiando altri sensi, ma la scoperta di questo adattamento evolutivo cambia le carte in tavola. I ricercatori desiderano ora andare più a fondo della questione e verificare fino a che punto gli strani occhi dello squalo balena possano ad esempio percepire i colori o mettere a fuoco immagini nitide.