Viviamo in un periodo, nella storia del cinema, che ha un debole per sequel, prequel, remake e reboot: anche il regista e sceneggiatore Robert Rodriguez ha deciso di giocare la propria partita, in questo campo, e si sta dedicando al rilancio del franchise di 'Spy Kids', una serie di film che uniscono commedia, azione e che sono pensati soprattutto per un pubblico di giovani. Torneremo dunque a goderci avventure con agenti segretissimi, gadget super tecnologici e complotti da sventare, ma resta da capire se assisteremo al ritorno del cast originale, quello che fra gli altri comprendeva Alexa Vega, Daryl Sabara, Antonio Banderas, Carla Cugino e Danny Trejo.
Il reboot di 'Spy Kids'
Il primo film della saga, uscito nel 2001, ci ha fatto conoscere i giovani Carmen e Juni Cortez, che scoprono di appartenere a
una famiglia di spie e che i loro genitori sono stati rapiti nel corso di una missione andata male. Decidono così di salvarli, ritrovandosi contestualmente nella necessità di sventare un piano malvagio.
Il film conobbe un buon successo di pubblico e critica e diede avvio a
un intero franchise. Ad oggi si contano
altri tre lungometraggi per il grande schermo e una serie TV d'animazione: 'Spy Kids 2 - L'isola dei sogni perduti' (2002), 'Missione 3D - Game Over' (2003), 'Spy Kids 4 - È tempo di eroi' (2011) e le due stagioni di 'Spy Kids: Mission Critical' (entrambe uscite nel 2018). Le puntate animate erano già un reboot del franchise: ora Robert Rodriguez è al lavoro sul secondo rilancio, che però avrà attori in carne e ossa e prevede la realizzazione di nuovi film.
Potremo vederli su grande schermo oppure su Netflix: la cosa è ancora da ufficializzare, ma il nome della piattaforma di streaming salta fuori, nelle voci di corridoio, perché Rodriguez ha già lavorato per l'azienda, ad esempio realizzando il film 'We Can Be Heroes' (uscito nel 2020) ed essendo già impegnato nella produzione del sequel.
Ultimo dettaglio: complice il fatto che Rodriguez ha sangue messicano nelle vene, la saga di 'Spy Kids' è caratterizzata da una
forte presenza della cultura latina, e questo ne ha fatto una sorta di mosca bianca all'interno del panorama dei franchise a stelle e strisce. Sarà interessante vedere come questo aspetto verrà declinato ora che Hollywood è molto più sensibile di un tempo alle varie anime che compongono gli Stati Uniti.
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