Una scena di 'Spider-Man: Far from Home' - Foto: Marvel/Sony
Negli ultimi tempi intorno al supereroe Spide-Man si sono addensate una serie di notizie e aggiornamenti. Nell'ordine: è stato trovato un accordo economico fra Sony Pictures e Marvel Studios, il regista Jon Watts tornerà a dirigere Tom Holland e nel 2021 usciranno ben quattro pellicole dell'Universo Cinematografico Marvel (UCM), un fatto mai accaduto prima.
Spider-Man, l'accordo fra Sony e Marvel
A fine agosto del 2019 Walt Disney Company (che possiede Marvel e dunque gestisce l'UCM) e Sony Pictures (che possiede i diritti per gli adattamenti di Spider-Man) avevano annunciato la rottura della collaborazione: in quel momento sembrava che Tom Holland non avrebbe più potuto tornare su grande schermo insieme agli altri supereroi Marvel. Alla fine di settimana scorsa ecco il colpo di scena: sottotraccia le trattative erano continuate ed era stato trovato un accordo convincente per entrambe le parti. Al di là dei dettagli economici, l'aspetto più interessante è che avremo un nuovo film con Spider-Man protagonista e che il personaggio comparirà anche in una futura reunion dei vari supereroi Marvel.
Jon Watts torna alla regia
Siccome il nuovo contratto prevede che l'assetto produttivo resti sostanzialmente invariato, con Kevin Feige a gestire la lavorazione, a Jon Watts è stata ufficialmente proposta la regia di 'Spider-Man 3' (chiamiamolo così per comodità) e sono in corso i conttatti fra i vari rappresentanti legali. Le cose dovrebbero andare lisce come l'olio, perché Watts ha diretto 'Spider-Man: Homecoming' (2017) e 'Spider-Man: Far from Home' (2019) trasformando i due film in un notevole successo di pubblico e critica. Sarebbe stupido non riaverlo alla regia del terzo film solista dedicato all'Uomo Ragno: stiamo pur sempre parlando di colui che ha contribuito a un botteghino da 880,2 milioni di dollari con 'Homecoming' (a fronte di un budget da 175) e da 1,131 miliardi con 'Far from Home' (budget da 160).
Quattro film Marvel nel 2021
L'accordo fra Sony e Marvel ha prodotto un'altra conseguenza: nel corso del 2021 usciranno nelle sale cinematografiche ben quattro film dell'UCM. Un numero mai raggiunto prima, perché a partire dal 2017 ne abbiamo sempre visti tre (all'inizio erano in media due). Mettendo in ordine i vari titoli, la cosiddetta "fase 4" inizierà nel 2020 con 'Black Widow' e 'Gli Eterni', cui seguiranno, nel 2021: - 'Shang-Chi and the Legend of the Ten Rings' (febbraio) - 'Doctor Strange in the Multiverse of Madness' (maggio) - 'Spider-Man 3' (luglio) - 'Thor: Love and Thunder' (novembre) Per quanto il 2021 possa sembrare lontano, in realtà la presenza di quattro film è una sfida enorme e già ora bisogna serrare i ranghi e lavorare rapidamente. Dal punto di vista distributivo e produttivo, infatti, siamo di fronte a un'impresa come ce ne sono state poche, nella storia del cinema. Leggi anche: - Frozen 2, nel nuovo trailer c'è un sacco di magia - Cambiamento climatico, 3 film e serie TV per capirlo meglio - Euphoria, la serie TV bella e controversa sugli adolescenti