Il quinto live di X Factor è stato il primo di questa stagione senza Morgan e il primo nella storia del talent show di Sky con soli tre giudici anziché quattro. E la noia ha preso il sopravvento.
Al ballottaggio sono andati Matteo Alieno e, incredibilmente, Angelica. Entrambi sono concorrenti della squadra di Ambra Angiolini. Ad essere eliminato nel quinto live di X Factor è proprio Matteo Alieno.
Vanno in semifinale Sarafine, Angelica, Stunt Pilots, Maria Tomba, Settembre, Il Solito Dandy e gli Astromare. Superospite del sesto live sarà Emma Marrone.
Ora mancano solo due puntate alla fine del talent show: giovedì 30 novembre si svolgerà la semifinale, il 7 dicembre spazio alla finale di X Factor 2023.
Ecco le pagelle della serata del 23 novembre di X Factor.
Il Solito Dandy: voto Sorcino. Dategli l’elenco del telefono e lui lo canterà come lo farebbe Renato Zero. Che urla. Inutilmente arrabbiato col mondo. Aveva ragione Morgan, è tutta costruzione scenica e ben poco arrosto.
Angelica: voto Bene, brava, ma anche basta. Lei è pazzesca, ma fa sempre le stesse cose. Se l’obiettivo è plasmare un diamante grezzo e renderlo un vero talento, forse bisognerebbe prepararla al mercato discografico, perché in questo modo un concerto intero sarebbe difficile da reggere.
Maria Tomba: voto Ok respira. Nel senso che un bel po’ di problemoni di respirazione durante i brani li ha e si sentono. Anche lei ormai ha sempre le medesime performance in repertorio: caos e confusione.
Settembre: voto Nun te reggae chiù. Basta, ve ne prego, con gli inserti in dialetto napoletano. A differenza delle altre puntate, stavolta però mi è piaciuto. Ecco, magari la prossima cambiamo un po’ che sennò ci addormentiamo.
Sarafine: voto Imperatrice del mondo. L’unica cosa interessante del quinto live di X Factor è lei. Lei ha talento. Davvero. Quindi vediamo di farla vincere ed evitare scempi tipo far vincere Il Solito Dandy o gli Astromare, per favore.
Matteo Alieno: voto Dolcevita. Non basta un maglioncino a collo alto per essere un cantautore intimista. Stonato, senza verve. No ve ne prego, no.
Stunt Pilots: voto Oooh meno male. La loro energia è coinvolgente. Tengono il palco come pochi altri e finalmente portano del vero rock nella serata. Meritano la finale.
Astromare: voto Macedonia. Ma seriamente sti due sono arrivati fino alla semifinale? Non beccano una nota neanche se passa dalle loro parti. Sanno suonare. Ecco, non fateli cantare. “Un po’ di umana comprensione” dice Fedez. Ah e comprensione per chi è stato obbligato ad ascoltare sta roba no?
Il buonismo dei tre giudici: voto Sulle uova. Incerti, si percepisce il timore di tutti e tre di dire qualcosa fuori posto. I tre sussurrano, sorridono, si sperticano in complimenti reciproci, ogni concorrente secondo tutti è bravissimo. Dite la verità: hanno rapito i giudici e questi sono tre robot. Aridatece la vis polemica delle precedenti puntate.
L’assenza di Morgan: voto Tutto questo è noia. Buonismo, buonismo a profusione. Purtroppo senza Morgan il programma perde mordente ed evidenzia tutti i limiti che già si erano percepiti quando era ancora fra i giudici.
Max Pezzali e i suoi Mariachi: voto Se ti ci metti pure tu però. La serata era già in vacca, ci si è messo pure lui. Max è sempre Max e quindi gli si vuole bene a prescindere. Anche con i Mariachi. Sarebbe stato meglio senza, ma la serata va così purtroppo.