È da poco tornata sul palco di Zelig insieme a Claudio Bisio, che definisce un amico a cui è legata da un affetto fortissimo ma anche un maestro che le “ha insegnato tanto, a partire dall’improvvisazione”: è Vanessa Incontrada, attrice e conduttrice spagnola ormai diventata di casa in Italia. È qui, infatti, che la donna ha messo radici, costruito la sua famiglia e scelto di vivere da ormai quasi trent’anni. In un’intervista molto intima rilasciata al Corriere della Sera, Incontrada ha raccontato della crisi di coppia che ha vissuto e superato, degli attacchi ricevuti dagli haters e di un rimpianto lavorativo che ancora la accompagna.
Vanessa Incontrada e il rapporto con Rossano Laurini
La conduttrice classe 1978 è legata sentimentalmente all’imprenditore toscano Rossano Laurini dal 2007 e dalla loro unione, nel 2008, è nato Isal. La coppia non ha mai nascosto di aver vissuto un momento complicato e doloroso iniziato nel 2022 che, per due anni, li ha visti lontani. Già in passato Incontrada aveva definito necessaria quella separazione, per riuscire a comprendere i reciproci errori, ritrovarsi e vivere con serenità e senza crepe il secondo capitolo di una storia. Commentando di recente al Corriere della Sera ha confermato della ritrovata serenità e ha, inoltre, dichiarato: “Stare insieme è un lavoro. Con l’età si cambia, ognuno ha le sue esigenze, altre voglie, altri impegni. E a volte si perde la strada comune” e ha aggiunto: “Tra noi due c’è stato un po’ di mare mosso, un momento di incomprensione che può capitare. Oggi vivo una situazione sentimentale stabile: il mare è calmo, molto calmo”.
Anche il lavoro va a gonfie vele
Un periodo d’oro, dunque, per Vanessa Incontrada, che coinvolge anche il lavoro. Ha, infatti, ripreso il suo ruolo di padrona di casa a Zelig su Canale5 dallo scorso 15 gennaio e, dal 21 gennaio al 2 febbraio, sarà anche in scena al teatro Manzoni di Milano con lo spettacolo “Ti sposo ma non troppo”. Una romcom agrodolce, questa, diretta da Gabriele Pignotta e tratta dall’monimo film. Nel passato della donna, però, c’è un rimpianto lavorativo che ancora non dimentica: nel corso dell’intervista ha ammesso di aver detto di no a Giovanni Veronesi e al suo Manuale d’Amore. “In quel momento ero un po’ sulle nuvole e ammetto che non sapevo chi fosse il regista. Mi era successo anche con Pupi Avati, io arrivavo dalla Spagna, conoscevo poco il cinema italiano. Il mio no nacque da una profonda inconsapevolezza”.
Gli haters e la vita di provincia
Negli ultimi anni, l’attrice e conduttrice si è anche ritrovata ad essere nel mirino degli haters online, a causa di una forma fisica differente da quella estremamente longilinea che l’aveva caratterizzata in passato. Una vicenda che, ammette, l’ha fatta soffrire ma a cui ora non pensa più. Anche perché, dichiara, una volta chiuso un film o un lavoro in generale, ritorna nella sua comfort zone di provincia, a Follonica, dove in passato era anche titolare di una boutique. “Vivere a Follonica dà molta protezione. Il nostro è un lavoro con tanto stress, tante emozioni, tante aspettative. In provincia mi sento nella mia bolla di vetro”.