La prima puntata di Temptation Island ha portato con sè ascolti – 26,1% di share, con 3 milioni 558mila spettatori, oltre il 5% in più rispetto alla puntata d’esordio del 2021 -, ma anche un numero consistente di polemiche. Inevitabili, viste le dinamiche malate che si riscontrano all'interno di alcune coppie. Vere o costruite che esse possano essere, certe coppie che partecipano al reality show condotto da Filippo Bisciglia portano sul piccolo schermo comportamenti abusanti di vario genere. Che possono far sorridere finché si rimane nel solco del trash televisivo, ma che devono far riflettere.
Federico che afferma con noncuranza che "se chiedessi alla mia fidanzata Alessia di pitturare di rosso il prato con la lingua in cambio del matrimonio lei lo farebbe" non fa ridere. Anzi, dovrebbe far indignare.
E non solo le donne, ma qualsiasi individuo dotato di capacità di riflettere e analizzare le situazioni. Così anche Giuseppe che si indigna perché la fidanzata ha l'ardire di fumare mentre quando è con lui non lo fa dovrebbe essere considerato per quello che è: un uomo che vuole solo esercitare il possesso su una donna. E questo non perché il fumo non faccia male, attenzione. Ma perché il messaggio che lui intende trasmettere è solo uno: lei non può essere fuori dal mio controllo.
Non solo uomini, sia chiaro. Anche le donne hanno comportamenti al limite del surreale. Basti pensare a Isabella che va ben oltre il classismo sminuendo in continuazione il fidanzato Manuel. Tutte dinamiche che all'interno di un reality show possono suscitare sorrisi, prese in giro, far diffondere meme sui social network e riempire le chat di gruppo dei telespettatori di commenti ironici e sarcastici. Ma che nella realtà vera e quotidiana significano un solo concetto: prevaricazione.
Quelle che propone Temptation Island non sono altro che relazioni tossiche. Che tolgono ossigeno. E che quindi vanno osteggiate e considerate con il dovuto peso. Perché rapporti con queste caratteristiche, se lasciati degenerare, possono portarsi dietro strascichi molto gravi.