La Talpa si farà e questa sembra già una conquista, visto che per anni gli spettatori hanno atteso invano il ritorno di questo programma nei palinsesti televisivi. I motivi sono essenzialmente due: un sorta di sentimentalismo da amarcord e il fatto che il programma preveda un gioco e non soltanto che il pubblico debba vedere dei concorrenti pascolare dal divano alla cucina passando per il giardino e ritorno.
In sostanza, a caratterizzare La Talpa è un gioco: quindi si parte da una situazione per poi arrivare alla conclusione con un quadro del tutto differente. E questo potrebbe realmente fare al caso di un pubblico ormai anestetizzato da Grande Fratello e Isola dei Famosi, non a caso due reality la cui ultima è stata la stagione della totale disfatta televisiva. Un pubblico che ha bisogno di dinamiche nuove e fresche.
La Talpa torna dopo 16 anni - l'ultima edizione risale al 2008 - e lo fa in una versione del tutto rimaneggiata. Non ci sarà lo studio, ma sarà un programma del tutto montato e quindi con una formula "alla Temptation Island". Da qui l'idea di una conduzione non particolarmente impegnativa dal punto di vista della presenza in studio, un po' alla Filippo Bisciglia. Più che una conduzione, un ruolo da inviato. Anzi, da inviata. A condurre la prossima edizione della Talpa dovrebbe essere, secondo Tv Blog, Diletta Leotta.
Non si tratterebbe, inoltre, di un'edizione monstre del reality game. Non sarebbero mesi e mesi di programma, come invece è stato per il Grande Fratello. Anzi, La Talpa avrebbe una durata di cinque-sei puntate. Una la settimana. Insomma, un programma in puro stile 2008. Finalmente.