Valerio Scanu: voto Calimero. Parla di giochi fra i giudici, poi sottolinea di avere la convinzione di stare sul “c…o” a tutti. Insomma, Valerio Scanu, anziché ammettere di essere fallibile, preferisce indossare il costume da Calimero e piangersi addosso. Manca che dica “E’ un’ingiustizia però” e poi il personaggio è costruito. Anzi no, la sacralità di Calimero lui non riuscirà mai neanche a sfiorarla. Si sappia: ho scritto questa pagella pochi minuti prima dell’affermazione di Alex Britti: “Hai la sindrome di Calimero”. Io e Alex amici di giudizio e tutto sommato anche nati a pochi anni di distanza. Dovrebbe concentrarsi di più sulle performance e sul canto e meno sulle polemiche. Anche perché effettivamente su ‘Come te non c’è nessuno’ l’esibizione è di alto livello. Quando non vede mostri e demoni ovunque nel mondo dello showbiz, ogni tanto riesce anche a sfornare qualche bella prestazione. “Valerio fatti un bel bagno di umiltà. Io conosco molte star internazionali e si mettono a disposizione. Ho visto più volte i tuoi occhi al cielo, il tuo sbuffare. Rita Pavone si mette a tua disposizione. Queste cose le dico per il tuo bene, altrimenti farei la democristiana come stanno facendo tutti”: Donatella Rettore da applausi. “C’è competizione fra i giudici, si sa” sottolinea Scanu. Che viene smentito da gran parte della giuria. Insomma, trionfa proprio la musica. Certo.
SpettacoliPagelle 'Ora o mai più': Valerio Scanu litiga con Rettore, il Lucio Dalla di Carone è da brividi