Il mistero dei Cugini di Campagna

I Cugini di Campagna: voto Bravi, ma solo per cinque minuti. In questa edizione di Ballando con le Stelle sono stati molti i concorrenti “riempi casella”, ovvero quelli invitati soltanto per riempire un posto nel cast e suscitare la simpatia di una parte del pubblico. Molti. Troppi. E’ vero che per fare spettacolo e realizzare puntate della durata di oltre quattro ore e mezza l’una servono anche siparietti che nulla hanno a che vedere con il ballo, però con i Cugini di Campagna forse si è andati un po’ oltre. A muovere qualche passo è stato soltanto un cugino, gli altri hanno cercato durante ogni esibizione di schiacciare scarafaggi immaginari. O mandare via le fantomatiche zanzare di cui ha parlato recentemente Milly Carlucci cercando di difendere Guillermo Mariotto. La loro partecipazione al programma è ancora oggi un mistero: non hanno aggiunto nulla al talent show di Raiuno. Anche il racconto delle loro vicissitudini personali non ha dato nulla di inedito, non ha fornito alcun dettaglio che il pubblico non conoscesse già. Mah.