Alan Friedman e Giada Lini: voto Sempre la stessa roba. Quando balla, Alan Friedman sembra sempre protagonista di uno sketch comico, uno di quei siparietti degli anni Trenta e Quaranta nei quali tutto è esasperato. Un esempio evidente sono gli occhi perennemente sbarrati, un po’ alla Schillaci a Italia ‘90. Balla decisamente meglio di Massimiliano Ossini, come avviene dall’inizio di questa edizione di ‘Ballando con le Stelle’. Però non è il fenomeno che i giudici vorrebbero far credere. Sta migliorando puntata dopo puntata, si capisce che prova gioia mentre balla. Detto questo, però, stiamo calmi: fa sempre le stesse cose ormai da tre puntate.
SpettacoliBallando con le Stelle 2024, le pagelle: tutti contro Sonia Bruganelli