Il mito che non muore. A pochi giorni di distanza dall’applauditissimo debutto al Donizetti di Bergamo di ‘Raffa in the sky’ - l’opera lirica dedicata a Raffaella Carrà - Bellaria Igea Marina ha acceso i riflettori sulla finalissima nazionale di Rumore Bim Festival. Un contest giunto alla seconda edizione - nato per celebrare Raffaella nel nome di uno dei suoi brani più iconici - con la direzione artistica di Roberto Vecchi, a cui hanno preso parte complessivamente 800 talenti, tra cantanti, ballerini e artisti in discipline varie, selezionati attraverso cento tappe in tutta Italia, su oltre 5700 iscritti. L’Anteros produzioni di Nazzareno Nazziconi, con la direzione generale di Maurizio Martellini, ha curato la poderosa organizzazione, in collaborazione con Fondazione Verdeblu e il patrocinio del Comune di Bellaria Igea Marina. Vincitore assoluto delle varie categorie il ballerino sedicenne Vito Bubolo, di Olevano sul Tusciano (Salerno), che ha sollevato verso il cielo, emozionatissimo, dal palco del Palacongressi il trofeo 2023. “Lo spirito della manifestazione è scoprire e formare nuovi talenti – spiega il direttore artistico Vecchi – offrendo loro opportunità concrete. Non è un caso che la serata finale sia stata condotta da Alessia Fabrizio, concorrente nella prima edizione del contest. Rumore Bim Festival è un percorso che promuove la nascita di ‘casi di successo’. Raffaele e Gabriele Alborghetti, in arte The Twins, ad esempio, che si sono esibiti nell’edizione 2022 canteranno nel prossimo concerto di Natale in Vaticano, trasmesso in mondo visione”. Rumore Bim Festival offre l’opportunità ai partecipanti di confrontarsi nelle differenti masterclass con coach esperti nelle varie discipline. Tra i coach e i giurati che hanno preso parte alla Finalissima nazionale, Samuel Peron, tra i volti più amati di Ballando con le Stelle, Enzo Paolo Turchi, protagonista con la Carrà del mitico Tuca tuca e la cantante Lighea. «Le finali sono il frutto di un lavoro che dura tutto l’anno – aggiunge patron Nazziconi-. Rumore Bim Festival non è un talent, ma un contest formativo sotto tutti i punti di vista. Caratteristica che lo rende unico nel suo genere e permette di scovare e far crescere i talenti nascosti in tutta Italia”. “Raffaella portava nel cuore Bellaria Igea Marina e Bellaria Igea Marina ha nel cuore Raffaella – ha dichiarato il vicesindaco Brunangelo Galli - . Per questo abbiamo voluto di dedicarle qualcosa di bello. Puntiamo a diventare una città che contribuisce a lanciare gli artisti del futuro”.
La gioia del vincitore
Vito Bubolo, 16 anni, vincitore assoluto di tutte le categorie non sta nella pelle: “Rumore Bim festival è stata un'esperienza fantastica, che mi ha dato l'opportunità di crescere artisticamente, grazie alle masterclass con grandi artisti e alla partecipazione alle coreografie, eseguite con il corpo di ballo, durante la Finalissima. Ho conosciuto persone nuove, mi sono messo alla prova giorno dopo giorno. Un'emozione unica potermi esibire davanti a grandi professionisti, dalla prima tappa a Frattamaggiore, alla semifinale ad Aversa, fino alla finalissima di Bellaria Igea Marina. Non mi aspettavo assolutamente di vincere. Quando ho sentito il mio nome mi è mancato il respiro. Dedico la vittoria ai miei genitori e alla mia maestra, Krizia Galiano. Hanno sempre creduto in me, sostenendomi passo dopo passo, dal primo giorno che ho iniziato a ballare. Voglio dire a loro grazie”.
Da Rumore Bim Festival allo Zecchino d’Oro
Tra i coach presenti a Bellaria, Fabrizio Palaferri, responsabile della produzione dell’Antoniano di Bologna. “Tre bimbi che hanno partecipato all’edizione 2022 di Rumore Bim Festival– racconta – prenderanno parte, dal primo al tre dicembre, al prossimo Zecchino d’Oro. In questi giorni a Bellaria ho individuato altri 12 bambini che a giugno accederanno alle selezioni finali per lo Zecchino del 2024. Condividiamo la filosofia della kermesse dedicata alla Carrà, un contest che promuove la formazione degli artisti attraverso un percorso adeguato. Lo studio e la preparazione sono componenti essenziali di qualunque carriera, tenendo però conto che i bambini non vanno forzati in alcun modo nel loro percorso di crescita o “adultizzati” precocemente. I piccoli che partecipano allo Zecchino vengono scelti per il loro potenziale interpretativo rispetto a un certo brano, ma per noi il giorno dopo quella canzone deve diventare la canzone di tutti i bambini. Mi viene in mente Ottavia Dorrucci, la bimba che vinse il 46esimo Zecchino cantando “Le tagliatelle di nonna Pina”. Non aveva superato due selezioni poi si presentò alla terza e fu scelta perché era proprio giusta per quel pezzo, diventato uno dei più popolari degli ultimi anni”.
La classifica e i premi
I vincitori di Rumore Bim Festival 2023 per ciascuna delle categorie:
Junior Canto
I° Rebecca Di Pietro di Macerata
II° Roberta D’Alessandro di Napoli
III° Daniel Seris di Milano
Nuove proposte Canto
I° Franco Giannilivigni di Reggio Calabria
II° Sofia Renna di Foggia
III° Samuele di Nicolò di Fermo
Senior Canto
I° Marida Semiglia di Imperia
II° Vanesa Sandi Martellini di Fermo
III° Neptun Gjata di Trieste
Arti varie
I° Federica Chichi di Imperia
II° Eva Papa di Caserta
III° Giorgio Scacciaferro di Palermo
Ballo
Categoria Under 13
I° Martina Trizza di Brindisi
II° Alisa Cucuzza di Messina
III° Vittoria Abbruzzese di Grosseto
-Categoria Under 17
I° Vito Bubolo di Salerno
II° Felicitè Chiapperini di Livorno
III° Steven e Gaia di Ragusa
Categoria Over 18
I° Samuele e Morena di Siena
II° Anna e Pasquale di Grosseto
III° Erik Fantoni di Grosseto
Danza
Categoria Under 13
I° Myrea Calamaro di Napoli
II° Greta Brandi di Novara
III° Luisa Parisi di Caserta
Categoria Under 17
I° Miriam Schiavone di Caserta
II° Greta Parodi di Genova
Categoria over 18
I° Elena D’Onorio di Alessandria
II° Carlotta Rotelli di Parma
III° Yara Maria D’Introno di Pavia
Vincitore assoluto: Vito Bubolo
Premio speciale della giuria in sala stampa: Elena D’Onorio
Oltre alle targhe di rito i vincitori si sono aggiudicati borse di studio e stage formativi nelle varie discipline, la possibilità di entrare di un cast per musical e registrazioni presso Ppg Studio, epicentro artistico della produzione discografica di Andrea Bocelli che, insieme a Peppino Di Capri, ha salutato in un video messaggio i partecipanti alla Finalissima.