Giovedì 26 Dicembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Palinsesti La7, arrivano Gramellini e Barbero. Che fine farà Giletti? Cairo sogna il ritorno di Milena Gabanelli

La nuova stagione televisiva vedrà l’assenza di diversi volti noti e l’ingresso di alcune novità

Urbano Cairo, presidente di La7, e Andrea Salerno, direttore generale

Conferme e novità nei palinsesti La7 per la prossima stagione. Una stagione che non vedrà ai nastri di partenza 'Non è l'Arena', il programma di Massimo Giletti. Ma che invece vedrà anche dei volti nuovi protagonisti. Non ci sarà neppure Myrta Merlino, passata a Mediaset e titolare del pomeriggio di Canale 5 al posto di Barbara D'Urso.

Non ci sarà neppure Lucia Annunziata, che ha scelto di porre fine alla propria esperienza in Rai e, a questo punto, potrebbe approdare a Discovery. Dove alloggerà televisivamente Fabio Fazio insieme a Luciana Littizzetto.

Quindi chi ci sarà nella prossima stagione televisiva di La7? La prima novità annunciata durante la presentazione dei palinsesti di La7 è stata l'arrivo di Massimo Gramellini che, dopo l'addio alla Rai, approda sul canale di Urbano Cairo nel weekend con un doppio appuntamento il sabato e la domenica. Il sostituto di Myrta Merlino a 'L'aria che tira' sarà David Parenzo.

Uno dei nomi nuovi e di punta è quello dello storico Alessandro Barbero, al quale saranno affidati speciali di prima e seconda serata. A completare l'offerta sull'approfondimento un'altra eccellenza sarà la collaborazione con Ezio Mauro, che firmerà uno speciale all'interno della nuova stagione di Atlantide.

Da gennaio nuovo programma di inchieste in prima serata, nato dall'esperienza consolidata del team di Piazzapulita. Si chiamerà 100' (centominuti) e sarà firmato da Corrado Formigli e da Alberto Nerazzini. Diverse le conferme: da Enrico Mentana a Lilli Gruber, passando per Giovanni Floris, Andrea Purgatori, Diego Bianchi, Aldo Cazzullo, Licia Colò, Tiziana Panella. Torneranno anche 'Le Inchieste' da Fermo di Federico Rampini.

E Massimo Giletti? Che fine farà? "Con lui sono in buonissimi rapporti, per quanto mi riguarda. Nei sei anni in cui ha lavorato con noi il rapporto è stato splendido ed eccezionale. Io mi sento ancora così: il contratto con lui sarebbe terminato poco dopo e abbiamo preferito chiuderlo qualche puntata prima'. Giletti alla Rai non credo sia una 'sòla', è animale televisivo di grandi capacità. I primi due anni con noi sono stati molto buoni, poi come tutti i prodotti ha avuto un momento di declino. Ma credo sia di alto livello, è molto capace televisivamente'' ha spiegato Urbano Cairo, presidente di La7.

Urbano Cairo ha espresso poi un desiderio: “Se la Gabanelli volesse tornare sarei l'uomo più felice del mondo. È una grande giornalista della carta stampata e della tv , l'abbiamo vista ieri sera, Milena ha idee precise, deve essere lei a volerlo”.